MONITO DA PALAZZO
I genitori non pagano, i bambini non mangiano: ultimatum a Fasano ai morosi della mensa scolastica
Il servizio di refezione scolastica sarà sospeso dal 1° febbraio per tutti coloro che non avranno saldato le morosità entro il 31 di questo mese
FASANO - Sono partiti i controlli a Fasano sulle posizioni di quelle famiglie i cui bambini delle scuole per l'infanzia e primarie usufruiscono della refezione scolastica. Ebbene, quelle morosità riscontrate hanno spinto l'Amministrazione comunale ad adottare un'azione chiara: l'invito a queste famiglie a saldare quanto dovuto entro il 31 gennaio prossimo, onde evitare che ai propri figlioli venga sospeso il servizio-mensa dal 1° febbraio. «Stiamo mettendoci tutta l'anima affinché la refezione scolastica risponda a tutti i criteri stabiliti per venire incontro alle giuste esigenze di bambini e famiglie – afferma Cinzia Caroli, assessora alla Pubblica istruzione -; in quest'ottica stiamo continuando a monitorare il servizio e, personalmente, visito i vari plessi scolastici pranzando spesso con gli stessi piccoli allievi per verificare la bontà del servizio o riscontrare eventuali criticità. A questo proposito – spiega Caroli – posso tranquillizzare le famiglie, giacché il servizio è ben curato e soltanto qualche piccolo accorgimento da adottare è stato sottolineato alla stessa ditta che gestisce la refezione. Proprio questa nostra continua attenzione alla bontà del servizio – sottolinea l'assessora – ci spinge a chiedere la massima collaborazione a tutti e, in particolare, a quelle famiglie che, per svariate ragioni, non si ritrovano ad aver versato una parte del ticket relativo al servizio di cui, comunque, usufruiscono i propri figli. Noi siamo a disposizione e, in particolare, l'ufficio della “Ladisa” aperto in pieno centro cittadino è sempre aperto dal lunedì al venerdì pronto a dare chiarimenti. Il servizio-mensa deve essere assicurato a tutti – argomenta l'assessora Cinzia Caroli – anche perché è un ulteriore momento di socializzazione ed integrazione per bambini e bambine, però è altrettanto giusto che le famiglie collaborino con noi e versino quanto dovuto in modo da far continuare ad usufruire del servizio i propri figlioli iscritti».
Anche la Commissione comunale mensa fa la sua parte ed un rapporto stretto col corpo docente è stato da subito attivato: tutte le insegnanti, infatti, quotidianamente compilano una scheda sul servizio, in modo che la mensa scolastica sia costantemente monitorata, inviandola proprio alla Commissione per gli eventuali, dovuti, interventi di propria competenza. L'ufficio della “Ladisa”, la ditta gestrice la refezione scolastica, è situato in via del Balì, a Fasano, ed è aperto dal lunedì al venerdì (dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16 alle 18) con recapito telefonico 080.4394223. Quei genitori che avessero già versato agli uffici postali quanto dovuto, eventualmente dimenticandosi di consegnare la ricevuta di versamento, devono pertanto recarsi nella sede aperta al pubblico, proprio in via del Balì. Inoltre, quelle famiglie che finora hanno ottenuto le agevolazioni sul pagamento del ticket, ed il cui modello Isee 2017 è scaduto proprio il 15 gennaio scorso, è necessario che si rivolgano ai Patronati o Caf per richiedere un nuovo modello Isee 2018 entro il 28 febbraio. Non appena lo ricevessero o rinnovassero, dovrebbero consegnarlo nella stessa sede della “Ladisa” sempre in via del Balì, in modo che i propri figli possano continuare ad usufruire della mensa a tariffa agevolata. Senza questi adempimenti, la ditta gestrice il servizio non potrà aggiornare correttamente la posizione dei singoli bambini iscritti al servizio.
di Redazione
17/01/2018 alle 15:21:20
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