Maggioranza spaccata a Fasano sulla 'Città dei giovani': progetto Ghirelli verso la bocciatura?

FASANO - Non è ancora chiaro come andrà a finire ma la "Città dei Giovani", il progetto presentato dall'imprenditore Fabio Ghirelli e che sarebbe dovuto nascere al posto dell'attuale ex metalsiderurgica Liuzzi in via Roma, è a serio rischio bocciatura. Qualche giorno fa si è tenuta l'ennesima riunione di maggioranza che doveva decidere definitivamente cosa fare in sede di consiglio comunale. Ebbene pare che quattro consiglieri abbiano mantenuto la posizione contraria all'opera e di conseguenza ecco che le possibilità sono due: andare spaccati all'assise che sarà convocata entro il 10 dicembre e che vedrà, proprio all'ordine del giorno, l'approvazione o meno del progetto in modo che basterebbero però quattro consiglieri d'opposizione che votassero a favore per far passare il provvedimento (ma pare che anche nella minoranza le opinioni sono contrastanti) oppure votare unanimi in modo contrario per dare una parvenza di unità. Insomma, dopo mesi e mesi di discussione, non si è riusciti a trovare la quadra su questo argomento. Nelle scorse settimane Forza Italia, per voce di Lello Di Bari, aveva anche presentato un'interrogazione in cui chiedeva che il progetto giungesse in consiglio comunale e che si votasse in modo da rendere evidente i favorevoli e i contrari. Ed è quello che a quanto pare sarà fatto nella prima decade di dicembre, dove si deciderà, appunto,la sorte del progetto Ghirelli.

A fine marzo la società “Costruzioni Viedo srl” aveva presentato all'ufficio tecnico di Fasano il progetto definitivo per la realizzazione della “Città dei Giovani”, con il recupero dell'area dismessa della ex Metalsiderurgica Liuzzi. «La commissione consiliare che si occupa di urbanistica – aveva spiegato a proposito l'imprenditore Fabio Ghirelli, fautore del progetto – ci aveva inviato una nota nella quale chiedeva che la bozza progettuale proposta fosse modificata rispettando gli standard urbanistici perché il Comune di Fasano non intendeva monetizzare gli standard che eventualmente sarebbero serviti alla realizzazione del progetto che ho dunque fatto rivedere». Il numero degli appartamenti dagli originari 298 è stato ridotto a 242, rispettando proprio le indicazioni fornite dalla commissione consiliare. Sono state rispettate tutte le aree standard per verde e parcheggi. Le tipologie degli appartamenti erano diventate quattro, invece delle due precedenti con la possibilità di poter acquistare appartamenti di 47, 67, 89 e 126 mq. Il prezzo? 1.296 euro al mq essendo già convenzionato e stabilito già in un precedente consiglio comunale fasanese.