I vigili urbani di Fasano a corto di vestiario e c'è chi fa da sé

FASANO - Un'Armata Brancaleone verrebbe da dire. Meglio sorridere invece che piangere. Anche l'occhio vuole la sua parte e guardando il modo con cui si presentano i vigili urbani di Fasano non è certo un bel vedere. Ma non è certo colpa degli agenti, anzi. Loro sono le vittime di una situazione che rasenta il ridicolo. Sotto accusa il vestiario. Infatti da circa tre anni i vigili urbani fasanesi non ricevono da chi di competenza nuovi capi. E ormai siamo quasi all'assurdo. Pare che tre utilizzino pantaloni e camicia non ufficiali ma di propria proprietà in quanto hanno ormai esaurito tutti i capi d'ordinanza; due vigilesse prestano servizio con pantaloni "borghesi" e non da divisa per lo stesso motivo e dulcis in fundo c'è chi sta utilizzando la divisa assegnatagli dal Comune in cui prestava servizio precedentemente. Non c'è agente che non abbia problemi insomma. Per non parlare di coloro che sono costretti a utilizzare le pettorine su abiti completamente borghesi tanto da sembrare ausiliari del traffico. Insomma una situazione imbarazzante in quanto in altri Comuni è facile incontrare vigili ben vestiti e soprattutto tutti allo stesso modo.

Perché a Fasano questo non accade? E' davvero un mistero e un quesito che giriamo all'Amministrazione comunale. Certo magari i problemi della nostra Polizia municipale fosse soltanto il vestiario. Bisognerebbe cominciare a pensare adun nuovo concorso in quanto il numero di agenti si è così assottigliato che spesso diventa difficile anche coprire l'intero territorio. Anche con i trimestrali si è risparmiato non avendo molta disponibilità economica. E così mentre in altri Comuni si assumono decine di unità da noi ci si deve "accontentare" di due-tre agenti. Una miseria.