Villa comunale: scoppia la protesta delle mamme

FASANO – Dopo la paura la rabbia. Mentre continuano a migliorare le condizioni dei due bambini di 14 e 12 anni (per la ragazza 15 giorni di prognosi mentre per il fratello più piccolo dovranno passare trenta giorni per guarire dalle fratture alla gamba e alla spalla) rimasti feriti a causa del crollo di alcuni massi venuti giù da un vecchio arco posto nella villa comunale di Fasano ecco che cominciano a montare le prime polemiche per quanto accaduto. L'episodio avvenuto domenica sera (19 agosto) e che poteva finire davvero in modo più tragico ha lasciato molti cittadini sbigottiti. Solo da qualche giorno, infatti, la grande cancellata che da sempre ha delimitato la villa è stata rimossa lasciando il parco completamente aperto e alla mercé di tutti sia di giorno che di notte. Qualcuno potrebbe obiettare che sarebbe stato impossibile prevedere quanto accaduto ma, come detto, ora a voler capire come stanno realmente le cose è un gruppo di mamme che abitualmente portano i bambini in villa.

Sono preoccupate non solo dal recente episodio finito male ma anche dalle voci che darebbero molti alberi del parco pericolanti. «Quello che è accaduto domenica sera ci ha lasciato interdette – spiega una delle mamme -. Molte di noi si sono ritrovate sotto l'arco crollato. D'accordo che c'è stata una bravata a far crollare quei massi ma pare anche che sia stato un bambino a salire sulla struttura. Di conseguenza quell'arco era pericolante di suo e il peso del ragazzo ha solo contribuito a far emergere un'usura strutturale non indifferente. E se fosse crollato da solo quando sotto c'erano i nostri figli? Sappiamo che il sindaco Di Bari è fuori città ma al suo rientro chiederemo un incontro per avere rassicurazioni in merito». La villa comunale, dunque, da luogo ludico e rilassante rischia di diventare un incubo per i cittadini che la vorranno frequentare. «Abbiamo letto che molti alberi – continuano le mamme – sono addirittura pericolanti. A dire il vero molte di noi si sono accorte di diversi rami penzolanti ma adesso si parla addirittura di tronchi che potrebbero venir giù quando meno te lo aspetti così come è capitato qualche settimana fa. A questo punto la questione alberi diventa prioritaria su tutte e anche di questo chiederemo spiegazioni al primo cittadino. Vogliamo sapere se la villa comunale, attualmente, è sicura oppure no. Ci sono state polemiche sulla videosorveglianza del parco. Secondo noi è decisamente più importante l'incolumità dei fruitori di questo spazio verde e soprattutto dei nostri bambini».

Infine anche una stilettata sulla scarsa pulizia. «Abbiamo gradito l'iniziativa del sindaco, degli assessori e del presidente del consiglio comunale – concludono le mamme inferocite – di destinare il loro stipendio di agosto da amministratori all'acquisto di alcuni giochi per bambini da sistemare anche nella villa comunale. Ma, oltre ai problemi già sottolineati come quelli delle strutture interne fatiscenti e gli alberi pericolanti, vogliamo porre all'attenzione dei nostri governanti lo stato di sporcizia in cui versa la villa. Bottiglie e cartacce disseminate dappertutto non sono uno spettacolo decoroso per i tanti turisti che ora frequentano la villa».