OCCASIONE SPECIALE
L'Aido di Fasano celebra la vita e la creatività dei più piccoli
In occasione della 'Giornata Nazionale donazione e trapianto di organi e tessuti' sono stati premiati i vincitori del concorso di prosa e poesia indetto nelle scuole
FASANO – Nella mattinata di ieri (domenica 28 maggio), anche a Fasano è stata promossa la 20esima “Giornata Nazionale donazione e trapianto di organi e tessuti” indetta dal Ministero della Salute insieme alle associazioni di settore e al Centro Nazionale Trapianti. In prima linea il Gruppo comunale dell'Aido, capeggiato da Marisa Sansonetti, che ha allestito, come da tradizione, uno stand informativo ai Portici delle Teresiane. L'iniziativa, nata con lo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della donazione e trapianto di organi, si è ben conciliata con il progetto “Una scelta in Comune” a cui ha aderito anche Fasano: da quest'oggi, difatti, tutti i cittadini maggiorenni potranno sottoscrivere la propria Dichiarazione di volontà positiva alla donazione al momento del rinnovo o della creazione della carta di identità. Un traguardo che inorgoglisce l'amministrazione comunale, e in particolar modo la consigliera Domenica Marzulli, che ha seguito con tenacia tutto l'iter per arrivare a questo importante risultato.
La Giornata, in realtà, a Fasano da anni si coniuga con la vivacità e la creatività dei bambini. Il sodalizio, infatti, per l'occasione premia i vincitori di due diversi concorsi organizzati nelle scuole Primarie e Secondarie di I grado del territorio. Dopo un momento dedicato al gioco, animato dall'associazione “Salagadula”, si è giunti al momento clou con la premiazione delle borse di studio “Rosato-Rubino” destinate ai migliori elaborati in versi. Le poesie pervenute sono state 46 (di cui 16 del plesso “Pascoli”; 15 del plesso “G. Bianchi” e 15 dell'I.O. “Galilei” di Pezze di Greco): a giudicare una commissione composta dalla stessa presidente dell'Aido, dalla dirigente scolastica Maria Grazia Di Bari e dalle professoresse Anita Caroli e Angela Gasparro. I criteri di valutazione degli elaborati sono stati l'efficacia del messaggio poetico, la correttezza formale e la competenza linguistica, l'attinenza e l'originalità del contenuto e la capacità di trasmettere emozioni. Dopo un'attenta analisi, sono state premiate con il primo premio 3 poesie. La prima, Donare vuol dire amare, di Giulia Maria Rubbino della classe 3^B del plesso “G. Galilei” di Pezze” con la seguente motivazione: “Una splendida pagina di vita, arricchita da emozionanti espressioni. La vita rinasce laddove la vita muore. In un gioco quasi paradossale, vita e morte si passano il testimone e la giovane autrice descrive questi momenti con grazia e grande sensibilità d'animo. Efficace il messaggio: “la sofferenza si trasforma in speranza di vita”. La seconda poesia, A te, di Rosangela Ditano della 3^E del plesso “Pascoli” è stata premiata perché “il titolo introduce al nucleo tematico del superamento dell'egoismo e al principio fondativo dell'essere umano: l'amore come dono. Accostamenti figurati e significativi, propri del linguaggio poetico, rendono preziosa questa poesia. Ne deriva un forte impatto emozionale”. Infine, L'onda amica di Valerio Cupertino della 3^B del plesso “G. Bianco”, è stata scelta in quanto “poesia affascinante, ricca di metafore e figure retoriche che donano forza evocativa alle immagini. Il giovane autore, con esposizione fluida e corretta, ha espresso, con dovizia di particolari, la vera essenza del vivere e del donare”.
Di seguito, si è passati alla premiazione del secondo concorso, intitolato “Chi dona…ama”, destinato agli alunni delle classi V delle scuole Primarie, che richiedeva la produzione di testi narrativi sulla donazione degli organi e sulla solidarietà in senso lato. La commissione esaminatrice era composta da Rosanna Petruzzi, Rosanna Piscitelli, Teresa Lacirignola, Donatina Trisciuzzi e Marisa Sansonetti. In questo caso i criteri di valutazione sono stati l'aderenza al tema, la creatività, l'originalità, la fluidità espressiva e l'efficacia del messaggio. Del Primo Circolo didattico “Collodi”, sono stati premiati gli alunni della 5^B per il testo La nuova vita di Rosanna, perché “in questo breve racconto risalta il senso magico del ricordo e dei legami di amore. Creativo e originale, ci porta per un breve e intenso attimo a vivere l'esperienza dell'assenza/presenza, facendoci riconoscere la profondità del concetto di donazione”. Del Secondo Circolo, invece, è stata premiata l'alunna Adele Di Lorenzo della 5^F di via Galizia per il testo Chi ama dona, “cronaca della storia di un'amica ammalatasi di leucemia. Questo racconto, fluido nell'espressione e inerente al messaggio di solidarietà, ha colpito molto per le riflessioni sula donazione e l'amore che i donatori hanno per chi soffre”. Menzione speciale agli alunni delle classi 5^C e 5^D del plesso di via Mignozzi perché con il loro elaborato hanno dato “la speranza della vita a quanti incontrano difficoltà”. E per concludere, premiati anche gli alunni della 5^A della scuola Primaria Madre Teresa di Calcutta di Pezze di Greco per il testo Tre anime un solo corpo, “cronaca della storia di una famiglia che lotta contro un destino avverso. Il racconto vero, esposto con fluidità e ricchezza espressiva, testimonia in modo efficace il messaggio di speranza e amore per la vita”.
A leggere gli elaborati vincitori è stato Valerio Bianco mentre i premi sono stati consegnati dal sindaco Francesco Zaccaria, dal consigliere regionale Fabiano Amati, dall'assessora Cinzia Caroli, dall'assessore Giacomo Maringelli e dalla consigliera comunale Domenica Marzulli. Soddisfatti i genitori e le tante insegnanti presenti all'evento, che si configura sempre più come inno alla vita, alla gioia, alla spensieratezza, di cui i bambini e i ragazzi sono emblema assoluto.
di Angelica Sicilia
29/05/2017 alle 03:35:09
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