Ennesimo incidente a Speziale e la messa in sicurezza della strada è ancora lontana

FASANO - In questi ultimi giorni si parla molto della messa in sicurezza della Statale 172 con interrogazioni parlamentari e interventi importanti (vedi quello del senatore Nicola Latorre) per spingere l'Anas ad attuare i lavori previsti. Ma oltre a quell'arteria c'è anche un altro tratto di strada su cui occorre intervenire urgentemente ed è l'ex Statale 16 tra Fasano e Ostuni nel tratto che riguarda la frazione di Speziale. Ieri pomeriggio si è sfiorata l'ennesima tragedia con quattro auto e un trattore coinvolti in un incidente stradale che ha provocato quattro feriti (tra cui un ragazzo giovanissimo). Ormai non si contano più i sinistri nel centro abitato della piccola frazione fasanese. Eppure sembrava che il progetto della circonvallazione fosse giunto ad un'importante svolta quando nel febbraio scorso, a Brindisi, si tenne la conferenza di servizi relativa al proseguo dell'iter per la circonvallazione di Speziale.

Vi parteciparono, oltre a personale del Servizio ecologia e ambiente della Provincia di Brindisi fautore dell'incontro, anche rappresentanti della Regione Puglia e dell'Arpa. Per il Comune di Fasano era presente l'assessore all'urbanistica Gianluca Cisternino che segue l'iter di quest'opera ormai da anni, da quando cioè aveva ricevuto l'incarico dall'ex sindaco Lello Di Bari. Sul tavolo di discussione c'era la valutazione d'impatto ambientale. L'incontro fu proficuo e dopo la discussione venne però aggiornato. Il progetto, al quale la Provincia ha destinato due milioni e cinquecentomila euro, prevede l'allargamento di un chilometro e trecento metri circa della strada esistente e la realizzazione di novecento metri di strada nuova, con nuovi muretti a secco, nuove banchine a verde e tre rotatorie agli incroci illuminate da nuove torri-faro. Prevista anche la realizzazione di strade complanari. Il progetto, per l'esattezza, contempla la realizzazione di tre grandi rotatorie che andranno ad eliminare i tre punti nevralgici, e per questo più pericolosi, del percorso stradale in questione sulla strada statale “16”, riuscendo a bypassare Speziale: la prima rotatoria, infatti, è prevista sulla statale all'altezza dell'incrocio con Pozzo Faceto; la seconda all'ingresso di Pozzo (sulla strada che da Cisternino conduce a Speziale), mentre la terza sarà all'incrocio per la Montalbano-Mare. Nell'incontro venne anche fuori la possibilità di una quarta rotatoria che dovrebbe nascere sulla strada che collega Speziale a Cisternino.

Insomma, un mega-progetto che farebbe vivere sonni più tranquilli ai residenti di Speziale e alle migliaia di automobilisti che quotidianamente transitano su quell'arteria. Ma come spesso avviene in Italia la burocrazia se ne infischia delle vite umane e l'iter diventa lento e macchinoso fino a quando non ci scapperà di nuovo il morto.