Il sindaco Zaccaria risponde a Nicola Carlone: 'Le sedi di tappa decise un anno prima'

FASANO -  Non si è fatta attendere la risposta dell'Amministrazione comunale all'intervento del giornalista Nicola Carlone su Osservatoriooggi in cui sottolineava l'incapacità di Fasano di aderire a grandi manifestazioni come il Giro d'Italia nonostante questo tocchi, nel 2017, diversi Comuni del nostro territorio. Dal sindaco Francesco Zaccaria, sulla questione, riceviamo e pubblichiamo.

"Egregio direttore, ho letto con meraviglia la lettera del sig. Nicola Carlone, comparsa oggi sul suo giornale on-line, il quale lamenta la mancata adesione di Fasano al passaggio della tappa dell'imminente Giro d'Italia di ciclismo, che attraverserà alcuni comuni confinanti. Meraviglia, perché mi stupisco che un così grande esperto, giornalista nel mondo del ciclismo da decenni, non abbia ricordato ciò che per i non addetti ai lavori è importante sapere, per completezza di informazione: le sedi di tappa e i percorsi del Giro vengono decisi con ben più di un anno di anticipo, certamente molto prima dell'entrata in carica dell'attuale Amministrazione. Del resto, lo stesso signor Carlone lo scriveva in un articolo da voi pubblicato il 28 marzo 2015, a proposito del Giro 2016: “Mentre il Giro d'Italia sta per partire, il prossimo 9 maggio, la Rcs (organizzatrice del Giro, nds) sta già pensando alla edizione del prossimo anno”. Ritengo di dovere quindi sottolineare che la scelta non è imputabile all'Amministrazione in carica. Rimaniamo naturalmente a disposizione del sig. Carlone, come di chiunque, per valutare proposte compatibili con i vincoli di bilancio, come quella dei traguardi a premio illustrata nella lettera e di cui il sig. Carlone è apprezzato promotore".