E' ufficialmente nata l'associazione che riunisce a Fasano commercianti e artigiani

FASANO - E' ufficialmente nata ieri (venerdì 7 aprile) l'Acea Fasano dove l'acronimo sta per Associazione Commercianti, Esercenti e Artigiani. Quello che fino a qualche settimana fa era solo un gruppo WhatsApp ha voluto istituzionalizzare il tutto diventando un sodalizio vero e proprio che raggruppa, al momento, già un nutrito gruppo di soci ma che tenderà ad aumentare con il trascorrere dei giorni. Come detto ieri, c'è stata una riunione in cui si è eletto un primo direttivo dell'associazione. Alla presidenza è stato nominato Massimo Abete, vicepresidente Giorgio Baccaro mentre a svolgere le mansioni di segretario-tesoriere è stato chiamato Luigi Di Tano. La nomina di Abete non è stata una sorpresa. Proprio da quest'ultimo, infatti, qualche mese fa partì, quasi per gioco, la decisione di formare un gruppo WhatsApp a cui aggiungere i commercianti fasanesi. Ne parlò con alcuni colleghi ed ecco che è cominciata l'avventura. Si è partiti piano piano e tutti quelli che furono aggiunti al gruppo ebbero comunque il ruolo di amministratori cioè, a loro volta, potevano aggiungere numeri di telefono di altri "colleghi". E così si è cominciato a discutere con questo nuovo metodo di comunicazione collettiva fino a quando, giunti quasi a novanta commercianti, non si è deciso prima di incontrarsi e poi, quando si era ormai quasi in duecento, di istituzionalizzare il tutto. L'obiettivo primario dell'associazione è di valorizzare l'economia fasanese creando coesione e collaborazione tra le attività commerciali cittadine. 

"Abbiamo cominciato tra lo scetticismo - spiega il neo presidente Abete - ma poi ci siamo resi conto che insieme avremmo davvero potuto creare qualcosa di importante. Ci siamo visti diverse volte fino all'incontro odierno che di fatto ha creato l'associazione. Come primo obiettivo che ci siamo posti, dato che abbiamo intenzione di interfacciarci con l'Amministrazione comunale sulle problematiche inerenti il nostro settore, è la questione parcheggi. E parliamo sia delle strisce blu che sono necessarie anche se a prezzi accessibili dato il fallimento del disco orario sia di veri e ampi spazi dove poter parcheggiare. Per tornare all'associazione invito tutti i commercianti e gli artigiani che volessero aderire di contattare il sottoscritto oppure Giorgio Baccaro e Luigi Di Tano. La particolarità del sodalizio è quella di voler coinvolgere non solo i commercianti del centro cittadino ma dell'intera città. Qui nessuno vuole guadagnare un centesimo nel senso che l'associazione è nata innanzi tutto per fare la voce grossa nei confronti, ad esempio, dell'Amministrazione sulle problematiche da risolvere. Illuminazione pubblica, buche stradali: ogni socio porterà eventuali questioni all'attenzione dell'associazione che si muoverà compatta per cercare soluzioni. Vogliamo poter dire la nostra, cosa che fino ad oggi non è stato possibile fare. Avere voce in capitolo anche nella gestione pubblica mettendo a disposizione le nostre esperienze. Non pretendiamo visibilità ma vorremmo far diventare la nostra città a dimensione turista con quest'ultimo che possa magari poter acquistare nei negozi di tutta la città trovando facilmente parcheggio, passeggiando in strade chiuse al traffico e altro ancora. Vogliamo collaborare con i nostri amministratori ma essere presi più in considerazione da questi ultimi in modo anche di poter offrire il nostro supporto. Insomma vogliamo rendere Fasano più vivibile grazie al commercio".