Antonio Scianaro: 'Zaccaria, altro che trasparenza: sugli appalti approssimazione e dilettantismo'

FASANO - Il consigliere comunale Antonio Scianaro, capogruppo dei Circoli Nuova Fasano, torna a polemizzare con l'attività amministrativa del Governo Zaccaria e questa volta se la prende con gli appalti e soprattutto i lavori di rifacimento in atto su via Giardinelli.

"Zac sugli asfalti e sugli appalti - scrive Scianaro -! Dopo i tanti proclami e dichiarazioni degli ultimi giorni, questa è la situazione reale. Senza un piano organico del traffico, senza una idea di viabilità urbana, con una situazione dei parcheggi che non ha bisogno di commenti, probabilmente attratti dalla moda "delle piste ciclabili" i nuovi amministratori hanno deciso di risparmiare sui lavori di asfalto in corso. Sarà per questo che il tanto decantato spessore di 7 cm di asfalto, che doveva essere prima rimosso e poi posato dal sindaco Zaccaria e dall'assessore Angelini, è diventato di appena 2-3 cm. Forse il taglio tanto decantato ha interessato anche le unità di misura? Che dire poi di una così ampia area interamente inibita al traffico anche durante i fine settimana, a lavori fermi. Dovremmo consolarci con l'accuratezza con cui sono seguiti i lavori? Neanche per idea.

Applicare l'emulsione (praticamente la colla che favorisce l'adesione dello strato di asfalto alla struttura sottostante) il giorno prima della stesura dell'asfalto, nei mesi di febbraio/marzo - spiega ancora Scianaro -, quando le temperature notturne scendono, non è il massimo della regola dell'arte e può influire assai negativamente sulla tenuta nel tempo, soprattutto quando gli strati effettivamente applicati sono così ridotti. Questo è il futuro a cui siamo condannati? La trasparenza in tutto? Chissà se è per questa grande trasparenza che martedì la stampa riportava, serenamente, che la giunta aveva inteso frazionare le opere da realizzare nel canile, per stare al di sotto della soglia dei 40 mila euro. Ma non è vietato ridurre artificiosamente l'importo di un'opera per aggirare le norme sulle gare di appalto? Trasparenza ed efficienza? No, approssimazione e dilettantismo!"