Biglietteria fuori servizio e i controllori multano

STAZIONE DI FASANO - Una biglietteria automatica fuoriservizio può rappresentare un grave ostacolo per i viaggiatori che quotidianamente usufruiscono della Stazione ferroviaria cittadina. 

In questo periodo di ferie, infatti, il sistema automatico presente all'interno della stazione è l'unico modo per turisti e lavoratori per acquistare il biglietto dato che il Bar-Tabacchi della famiglia Masi, da anni è anche autorizzato alla vendita di biglietti, è in ferie.

La segnalazione giunge dal signor Gabriele Martucci, la cui figlia, nei giorni scorsi si è vista multare sulla tratta Fasano-Bari perchè non in possesso di regolare biglietto.

Immediato il reclamo a Trenitalia da parte del mortificato genitore - e si attende entro 30 giorni la risposta dell'ente «mia figlia si e' diplomata lo scorso luglio e intende iscriversi e frequentare l' Universita' di Bari; sicuramente quindi d'ora in poi la frequenza con cui si rechera' a Bari aumentera' notevolmente. Questo fatto mi ha portato a definire nel reclamo, forse impropriamente - " finanziare " l' Ente - perche' a fronte del costo del biglietto che per la tratta FASANO-BARI e' di €.3,90 la multa e' stata di €.5,00 per un totale pagato quindi di €.8,90».

Nella nota inviata a Trenitalia attraverso il form messo a disposizione per i reclami leggiamo «Data del disservizio 04/08/2012 Descrizione del disservizio Ore 9,10: Biglietteria automatica NON FUNZIONANTE e il Bar Tabacchi della piazza della stazione che rilascia biglietti chiuso per ferie. Il personale di terra NON ha voluto certificare il NON funzionamento della biglietteria automatica, per cui mia figlia con una sua amica che si dovevano recare a Bari, nonostante abbiano spiegato al personale viaggiante il perche' non avessero il biglietto, hanno dovuto pagare - oltre al corrispettivo del biglietto - la mora di Euro 5,00 cadauna per la tratta Fasano-Bari di circa 45 Km. Il ' consiglio ' dato dal controllore e' stato di fornirsi di Biglietto chilometrico e a questo punto mi chiedo : ma questo non e' per caso un " finanziare " l' Ente Ferrovie dello Stato ? E quella coppia di inglesi che con altri quel giorno hanno subito la stessa sorte, cosa se ne fanno del biglietto chilometrico dovendo solo raggiungere l'aereoporto di Bari per rientrare a casa? Aspetto a questo punto che qualcuno mi dia spiegazione sull'accaduto. g. martucci»