Ondata di gelo a Fasano: il bilancio del lavoro svolto dal Centro Operativo Comunale

FASANO - Sei  giorni consecutivi di apertura del Centro Operativo Comunale; 130 ore di intervento; 38 persone fra tecnici comunali e volontari di Protezione Civile e Croce Rossa al lavoro con 6 mezzi; 20 operatori di Polizia Municipale al lavoro con 4 mezzi; 3 spargisale, 2 pale meccaniche e 1 camion in circolazione; 300 quintali di sale impiegati; oltre 250 comunicazioni radio gestite dal Centro Operativo; 84 chiamate ricevute dal numero unico per l'emergenza; 7 automobilisti soccorsi: sono questi i numeri relativi all'emergenza gelo affrontata dall'Amministrazione comunale e resi noti da Palazzo di Città. L'azione preventiva ha funzionato a dovere e non ci sono state particolari criticità da risolvere. E il sindaco Francesco Zaccaria, a termine emergenza, ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati in questo periodo per il bene comune.

"Grazie a tutti - scrive il primo cittadino -. Fa ancora freddo ma il peggio sembra passato: permettetemi allora di ringraziare prima di tutto i cittadini, che hanno collaborato con disciplina e calma alle operazioni. Un doveroso grazie anche al responsabile della Protezione Civile, Angelo De Carolis, al funzionario dell'ufficio lavori pubblici, Dino Angelini, al corpo di Polizia Locale e a tutti gli enti con cui abbiamo collaborato: Acquedotto Pugliese, Anas, Provincia di Brindisi, l'associazione di volontari di Protezione Civile CB Quadrifoglio, guidata da Giannicola D'Amico e la Croce Rossa guidata da Cinzio Sportelli. Per la prima volta vorrei ringraziare anche la Tradeco, che in questa occasione ha fattivamente collaborato. Fasano non avrebbe superato questo momento di difficoltà senza l'unità e la compattezza che ho auspicato dall'inizio del mio mandato, e di cui ero sicuro. Troppe volte in passato ci eravamo persi nell'inefficienza e nelle polemiche: anche stavolta non sono mancate voci discordanti sulle decisioni prese, com'è giusto che sia in una società democratica, ma nella sostanza abbiamo guardato uniti all'obiettivo. Se qualcosa abbiamo imparato da questa esperienza, è che solo conservando questa unità colmeremo il ritardo accumulato in questi anni e miglioreremo la nostra Fasano".