A Fasano il ghiaccio vero pericolo: continua il freddo sul territorio

FASANO - Sarà un pomeriggio che molti ricorderanno a lungo quellodi ieri (sabato 7 gennaio). E' bastata un po' di neve e il repentino ed eccezionale abbassamento delle temperature affinché Fasano diventase una immensa pista di pattinaggio, dal centro alle periferie finendo alle frazioni. I fiocchi caduti si sono trasformati in lastre ghiacciate che hanno messo in seria difficoltà pedoni e auto. La situazione peggiore si è creata sulla Statale 172 dove la Polizia Stradale, anche per far ottemperare l'ordinanza emessa dal prefetto di Brindisi Annunziato Vardè che vieta la circolazione su statali e provinciali del Brindisino senza catene o senza pneumatici da neve, ha controllato le auto che transitavano direzione Martina Franca e Locorotondo una per una all'altezza della stazione di servizio Agip. Molti mezzi sono stati fatti tornare indietro mentre volontari di Protezione Civile e dipendenti della Tradeco spargevano sale lungo la strada sino a Selva di Fasano. Ma anche il resto delle arterie comunali non stava meglio. Per tutto il pomeriggio e sino in serata è stato sparso sale e sono intervenuti anche speciali mezzi che hanno cercato di far staccare il ghiaccio dalle strade per permettere alla gente di tornare a casa.

Il Coc comunale ha controllato che tutto venisse effettuato nel migliore dei modi anche se con la vastità del territorio da coprire si sono dovute fare alcune scelte di priorità. Il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria ha seguito minutoper minuto l'evolversi della situazione maltempo recandosi anche a Brindisi per partecipare ad una riunione urgente in Prefettura dove si è deciso di chiudere le scuole lunedì 9 gennaio per evitare che si metta in pericolo l'incolumità di piccoli e adulti. Non solo. Lo stesso Zaccaria, dopo mirati sopralluoghi, ha chiuso anche alcune strade secondarie del territorio ritenute pericolosissime per via del ghiaccio.Una fra tutte le giritoie che portano alla Selva. Aproposito di Selva si sono registrate temperature bassissime. Ieri, alle 18, il termometro faceva registrare - 4. Erano decenni che non si toccavano punte così basse. Il primo cittadino in mattinata aveva anche chiesto la chiusura della Fasano-Cisternino.

E per oggi le previsioni danno ancora maltempo. Al mattino irregolarmente nuvoloso su tutta la regione con residui rovesci sparsi, nevosi fin su pianure e coste, possibili sulle Murge e sul Salento. nel pomeriggio a mpie schiarite su gran parte della regione ma con annuvolamente e residui rovesci nevosi sul basso Salento adriatico, isolati rovesci anche su Gargano e alto tavoliere. Alla sera parzialmente nuvoloso su tutta la regione con addensamenti e nevicate più significative sul subappennino dauno e isolate sull'alto Salento adriatico. Temperature in lieve rialzo ma sotto la media, gelo ovunque, venti moderati o a tratti forti di tramontana/grecale su tutta la regione. Adriatico ancora agitato.