Le classi prime dell'istituto scolastico 'Collodi' di Fasano a lezione di gentilezza

FASANO - La scuola come valore in più per insegnare l'educazione e il rispetto. Questo l'obiettivo principale della “Giornata della Gentilezza” vissuta ieri (11 novembre) a Fasano. Nata in Giappone nel 1996 si celebra ogni 13 novembre in tutto il mondo con l'intento di promuovere l'attenzione e il rispetto verso il prossimo, la cortesia nei piccoli gesti, la pazienza e la cura. Un messaggio subito colto dal Primo circolo didattico “Collodi” di Fasano, diretto da Gennaro Boggia, come solo due altri istituti in Puglia tra Lecce e Monopoli.

Ed è in questo che i piccoli studenti delle classi prime e le loro insegnanti hanno voluto credere sin da subito: un lavoro di formazione educativa che non certo s'impara sui libri di scuola ma con la condivisione e la realizzazione di attività in cui i protagonisti in primis sono i piccoli studenti. Una settimana nella quale nelle aule e tra i banchi, primo luogo fuori dalle mura domestiche in cui i neo studenti incontrano il mondo, si è voluto sottolineare ancor di più l'importanza del rispetto e delle buone maniere. Ospite della mattinata di ieri l'assessore Cinzia Caroli che non ha voluto far mancare la sua presenza e il suo messaggio ai piccoli ragazzi : ‘Sorridere è il primo segno di gentilezza che rivolgiamo all'altro – ha sottolineato nel suo saluto. - Il mio invito è quello di esser sorridenti e gentili anche a casa con le vostre famiglie una volta tornati da scuola per renderli, in questo modo, partecipi della vostra giornata appena conclusa.'

La mattinata, dunque, è stata l'occasione per presentare le attività svolte nel corso di questa settimana: filastrocche, canti e disegni sono stati il frutto di un lavoro di apprendimento e di espressione di gentilezza che ha contagiato ognuno dei piccoli alunni.