Bivacchi sulle spiagge: il sindaco di Fasano impone i divieti e arrivano i controlli a sorpresa

FASANO - Giro di vite del Comune di Fasano contro i bivacchi sulle spiagge e sulla costa che tante polemiche hanno sollevato nelle scorse settimane. Il sindaco Francesco Zaccaria ha fatto affiggere alcuni manifesti in cui si vieta l'installazione di tende, gazebo e altro sull'arenile e sulla scogliera.

"Nel dare il benvenuto e augurare buona permanenza ai numerosi ospiti del nostro territorio, chiedo di preservarne la bellezza con poche e chiare regole di civile convivenza - scrive Zaccaria -. Lungo le spiagge e sulla scogliera della Città di Fasano è assolutamente vietato campeggiare. Non è consentito in alcun periodo dell'anno sostare con camper, roulotte, tende e simili (ci sono aree private dedicate a questo scopo). E altresì vietato accendere fuochi, usare fornelli da campo, allestire pic-nic; occupare l'area comune di tutti i bagnanti con tavolate e sedie ingombranti; è vietato abbandonare spazzatura; è proibito transitare o sostare con mezzi a motore (moto, scooter, quadricicli, ecc.); è vietato effettuare lavori di manutenzione o riparazioni di imbarcazioni o natanti in genere. E' proibita, in via generale, ogni attività incompatibile con la salvaguardia delle risorse ambientali naturali e con la sicurezza della balneazione. Salve specifiche sanzioni previste per le violazioni più gravi, i trasgressori potranno essere puniti con la sanzione pecuniaria fino a mille euro".

Sulla carta sembrerebbe un normale manifesto di divieto che non aggiunge nulla di nuovo in quanto c'è un'apposita ordinanza regionale che vieta queste cose. Il fatto è che a Fasano, almeno fino ad oggi, di controlli neppure l'ombra. Ma pare che Zaccaria abbia deciso di cambiare le cose anche su questo fronte predisponendo alcuni controlli a sorpresa. I vacanzieri sono avvisati.