A Fasano l'estate si fa attendere ma è già tutto esaurito

FASANO - Strutture ricettive esaurite in ogni ordine di posto ormai da settimane a Fasano dove, nonostante il calendario dica che per l'estate manchino poco meno di dieci giorni, i turisti si sono calati a frotte. L'unica cosa che manca, al momento, è una stabilità meteo che sta mettendo a dura prova, invece, i tanti lidi sulla costa. Ma andiamo per ordine. Dicevamo delle strutture ricettive da tutto esaurito. Da qualche anno a questa parte il territorio fasanese, anche grazie ad una politica di destagionalizzazione attuata dagli imprenditori turistici, non conosce crisi dal punto di vista degli arrivi e delle presenze. Naturalmente con l'arrivo della calda stagione il flusso aumenta a dismisura e le stesse strutture non si sono fatte trovare impreparate. Ormai tutte sono attrezzate anche con lidi privati e piscine in modo che l'ospite possa trovarsi a proprio agio in men che non si dica. Ma il ritardo con cui l'estate 2016 arrivando sta penalizzando gli operatori che non lavorano tanto con gli stranieri ma con i residenti o, al massimo, con coloro che provengono dai Comuni limitrofi.

Esempio lampante la giornata di ieri (domenica 12 giugno). Una mattinata soleggiata, molto calda, di quelle da trascorrere al mare. Eppure la costa fasanese non è stata presa d'assalto come al solito. Una spiegazione riesce a fornircela anche Leo Sabatelli, proprietario insieme alla sua famiglia, a Savelletri de “L'Ottagono”, uno dei lidi più belli e organizzati a livello regionale. «E' vero che l'estate non è ancora esplosa del tutto – dice l'imprenditore fasanese – ma la colpa è anche di tutte le app sul meteo che hanno sommerso gli smartphone della clientela. Ad esempio per oggi prevedevano pioggia e invece la mattinata è stata meravigliosa. Tecnologia a parte noi non ci possiamo assolutamente lamentare. Abbiamo una clientela fidelizzata e in più la richiesta è in costante aumento. Il nostro mare è meraviglioso supportato da un territorio baciato da Dio. Già dai primi giorni di maggio la costa era stata poi già ripulita e di conseguenza abbiamo potuto fornire agli ospiti tutto quello che è possibile chiedere in riva al mare: un posto tranquillo dove essere baciati dal sole con tutti i confort e l'assistenza possibile». Il sole e un leggero vento di scirocco hanno favorito i primi bagni stagionali anche a Torre Canne. Percorrendo la litoranea che collega Savelletri all'altra frazione marinara fasanese si sono notati, infatti, colonie di bagnanti. Tanta gente, e non poteva essere altrimenti, anche sulla spiaggia di Torre Canne. Molti lidi hanno cominciato a lavorare da settimane nonostante ancora non sia entrata del tutto la stagione estiva.

«Siamo in leggero ritardo rispetto agli anni scorsi – dichiara il gestore di un lido proprio sull'arenile -. Il problema di Torre Canne, al momento, non è solo il meteo ma anche la scarsa sabbia presente sulla spiaggia. Servono interventi urgenti e speriamo che la nuova amministrazione, di qualunque colore essa sia, valuti attentamente il problema». Una spiaggia, quella di Torre Canne, che si presenta con un volto diverso dopo che sono stati completati i lavori della passerella in legno che permette di poter raggiungere l'arenile molto più facilmente dai pedoni. Non è ancora stata effettuata la pulizia completa della stessa spiaggia ma solo perché la Tradeco, che ha comunque effettuato interventi continui durante tutto il corso dell'anno, sta aspettando che la sabbia sia completamente asciutta e che si stabilizzino le condizioni meteo dato che le ultime mareggiate hanno costantemente portato sull'arenile ogni tipo di rifiuto. Passeggiando per la frazione, però, c'è qualcosa che salta subito all'attenzione: i tanti cartelli in cui si offrono in locazione le centinaia di appartamenti e mini appartamenti presenti. Quest'anno anche questo settore va a rilento e il tutto pesa sull'economia locale.