Menzione speciale per il Salvemini di Fasano grazie al Progetto Knork

FASANO - L'Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo Grado "G. Salvemini", sezioni Itet e Ipseoa, di Fasano ha ricevuto una menzione speciale scuola, in occasione del convegno "Motivazione e valorizzazione del capitale umano", organizzato dall'Istituto "Aldo Fabris" di Bari e tenutosi presso l'Università di Bari, Centro Polifunzionale (ex Palazzo delle Poste), con il patrocinio dell'Anp e in collaborazione con Ckgb, InnovaPuglia, Formez, Fondazione Color Your Life e Csad. Durante l'evento è stato assegnato il premio italiano "Aldo Fabris per la Formazione e Valorizzazione del Capitale Umano" a università, scuole, organizzazioni pubbliche e private che hanno ideato e realizzato progetti sul tema dell'apprendimento e della formazioni capaci di diffondere buone pratiche relative alla valorizzazione del capitale umano.

L'Iiss "Salvemini" di Fasano, presieduto da Rosa Anna Cirasino, è stato menzionato dal Comitato scientifico dell'Istituto "Aldo Fabris" per l'attuazione del progetto Knork, crasi di Knowledge (conoscenza) e Work (lavoro), che ha avuto come scopo generale quello di innovare la didattica avendo come punto di riferimento le competenze richieste dal mondo del lavoro e in particolare quelle digitali. "Il progetto Knork - dice la dirigente scolastica dell'I.I.S.S. "G. Salvemini" di Fasano, Rosa Anna Cirasino - ha valorizzato una didattica innovativa, con l'obiettivo fondamentale della costruzione di “oggetti” – materiali o immateriali – realmente utili, interessanti e motivanti. Attorno a questi "oggetti" sono state mobilitate strategie individuali e collaborative di lavoro, innescando processi creativi. Nel progetto è stato adottato l'approccio “trialogico”, già molto diffuso nei paesi del Nord Europa che, in sintesi, implica la triangolazione tra individui, gruppi/società e oggetti/ strumenti/tecnologie.

Così facendo si fa un uso educativo e creativo delle tecnologie digitali, favorendo l'apprendimento degli studenti". Ottanta gli studenti coinvolti del "Salvemini", sezioni Itet e Ipseoa, di Fasano, coordinati dai docenti Gianni Semeraro (referente del progetto Knork), Vincenza Cupertino, Paolo Nappo, Germana Palmisano, Franca Giannuzzi, Angelica Brunetti, Natale Palmisano, Palma Carbonara. Il progetto Knork è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica dell'I.I.S.S. "G. Salvemini" di Fasano, Rosa Anna Cirasino, ed ha avuto la durata di tre anni. "Tre anni di intenso lavoro - aggiunge la dirigente scolastica del "Salvemini" di Fasano, Rosa Anna Cirasino - che hanno permesso agli studenti di acquisire competenze disciplinari e interdisciplinari di pregio e di sviluppare significative interazioni con il territorio di appartenenza". "Il progetto Knork - dice il prof. Gianni Semeraro, dell'Istituto Professionale Alberghiero "Salvemini" di Fasano - ha avuto un respiro internazionale perchè sono state coinvolte le Università di Finlandia, Svezia, Romania e Italia. Unico Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo Grado Italiano è stato il "Salvemini" di Fasano".