PRECISAZIONE NECESSARIA
Fioriere della discordia non distrutte ma rimosse
La precisazione arriva dalla diretta protagonista della vicenda, Giacoma savino, che denuncia però due pesi e due misure nell'attuazione del regolamento
Il locale con le fioriere smontate
FASANO – «Le fioriere non le ho distrutte ma tolte volontariamente in quanto stanca di alcune ingiustizie». A parlare è Giacoma Savino, proprietaria, insieme al figlio, del bar “Il Gambero rosa” a Fasano. La donna vuol chiarire quanto successo l'altro ieri in corso Perrini, davanti alla sua attività che l'ha portata a smantellare alcune grandi fioriere dopo aver ricevuto un verbale dalla Polizia municipale. «Dopo l'incontro avuto con il sindaco e alcuni altri amministratori a Palazzo di Città – spiega –, dove ero stato convocata, ho fatto ritorno al bar sì molto arrabbiata ma non mi sarei mai sognata di distruggere le fioriere. Anzi. Proprio per l'amore che nutro per le piante ho dovuto attendere l'arrivo di un fabbro che rompesse la base dei vasi che era in metallo per poi cercare di salvarle. Probabilmente a trarre in inganno tutti è stato il fatto che non ho ricevuto l'aiuto di nessuno per raccogliere la grande quantità di terra finita per strada. Ma, ripeto, non ho distrutto nulla né per rabbia né per altro. Se proprio vogliamo dirla tutta spero che il regolamento che si sta approntando per quanto riguarda le fioriere contempli molto verde in quanto abbellisce la città. Mi hanno detto che le piante, alcune sterlizie, non saranno comunque regolari con il nuovo regolamento in via d'approvazione per via del lungo fusto. Per me è un errore in quanto sono del parere che, come detto, ci voglia più verde».
L'esercente spiega che tutti i suoi guai per quanto concerne le fioriere rivengono da una lite con un'attività vicina. Ma la Savino, tornando anche alle piante, non va giù per il sottile nei confronti di chi era competente al controllo. «Io ho rilevato il bar da qualche anno – dice – e le piante erano già lì da tempo. Da altre precedenti attività. Vorrei proprio sapere se anche i precedenti proprietari sono stati verbalizzati come lo sono stata io. Del resto io volevo pagare ma quando mi sono recata all'ufficio della Tricom (società che si occupa della riscossione tributi a Fasano, ndr) un impiegato mi ha detto che dovevo sì versare la tassa per l'occupazione del suolo pubblico ma che questo non mi avrebbe esentato dal verbale dei vigili in quanto avrei dovuto chiedere a loro un permesso che comunque non mi avrebbero mai dato per assenza di un regolamento. Ora però presenterò regolare domanda e voglio vedere se mi concederanno il permesso per mettere nuove fioriere»
di Redazione
20/07/2012 alle 00:38:38
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