Caccia agli storni e calendario venatorio: l'avvocato Tonio Zizzi scrive alla Regione

FASANO - Caccia agli storni e calendario venatorio. Su questi argomenti l'ex consigliere comunale Tonio Zizzi e attuale candidato nelle fila di "Noi ci siamo" ha scritto una missiva al presidente della Regione Michele Emiliano e all'assessore regionale al settore Leonardo Di Gioia per chiedere chiarimenti. L'intervento dell'avvocato pezzaiolo è stato sollecitato da un nutrito gruppo di cacciatori locali.

"Con riferimento alla missiva del 19 gennaio scorso - scrive Zizzi - in cui richiedevo chiarimenti in merito alla sospensione della caccia per determinate specie cacciabili, considerato il continuo silenzio dell'Assessore regionale con delega all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Leonardo Di Gioia, il sottoscritto vi interroga riprendendo quanto richiesto già a gennaio, ossia se è stato risolto e definitivamente superato il gravissimo problema che vietava la caccia erroneamente allo storno comune (Sturnus vulgaris) richiedendo per tempo il parere dell'Ispra e mettendo così fine all'enorme danno economico che ogni anno subisce il comparto agricolo della nostra regione ed in particolare il Nord Brindisino?

La Regione Puglia - continua Zizzi - ha integrato gli studi che analizzano il periodo di migrazione prenuziale di alcune specie selvatiche migratorie (Tordo bottaccio, Cesena, Beccaccia) in modo tale che in prossimità dell'approvazione del prossimo calendario venatorio 2016/2017 siano inserite, nel rispetto della Direttiva Comunitaria 2009/147/CE che prevede: “Gli uccelli selvatici non possono essere cacciati durante la stagione riproduttiva e di dipendenza dei giovani dai genitori e, limitatamente agli uccelli migratori, durante il ritorno ai luoghi di nidificazione (migrazione prenuziale)” nonché sentito il parere dell'Ispra che espressamente dichiarava: “la caccia agli uccelli migratori dovrebbe terminare alla metà della stagione invernale”, date certe di apertura e chiusura di dette specie selvatiche migratorie, permettendo così di far conoscere definitivamente ai cacciatori pugliesi, l'apertura e la chiusura della caccia alle singole specie cacciabili, valide dal primo all'ultimo giorno di esercizio venatorio?"