Gli studenti fasanesi promuovono la sicurezza stradale con una grande manifestazione

FASANO - Un lunghissimo corteo, migliaia di studenti di ogni età, un unico grido: la vita è un bene prezioso. La manifestazione "Inno alla vita" organizzata dall'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Leonardo da Vinci" ha sensibilizzato la cittadinanza, ancora una volta, sulla tematica della sicurezza stradale: ciò è stato possibile anche grazie alla collaborazione nata con altre realtà scolastiche e associazioni del territorio. L'evento si è svolto ieri (domenica 8 maggio) con partenza in piazza Ciaia: i giovani liceali ma anche gli alunni della scuola per l'infanzia del 2° Circolo didattico, le quinte classi del 1° e 2° Circolo didattico e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Bianco-Pascoli”, hanno sfilato fino ai Portici delle Teresiane con cartelli e striscioni. Molti hanno disegnato sulla propria faccia i segnali stradali, per dare un segno tangibile della loro responsabilizzazione.

Giunti nel chiostro, i partecipanti hanno dato il via all'evento vero e proprio: a turno, ogni gruppo ha intrattenuto i numerosi presenti con canzoni a tema. Hanno aperto il “sipario” i bambini della scuola per l'infanzia con il brano “La sicurezza sai”; a seguire, i piccoli del 2° Circolo didattico hanno intonato “Il rap della strada”, mentre gli alunni del 1° Circolo hanno proposto “Il mondo che vorrei” (nota nella versione di Laura Pausini). Gli studenti della “Bianco-Pascoli”, accompagnati musicalmente dalla sezione di fiati, hanno cantato “Strada facendo” di Claudio Baglioni, “La vita com'è” di Max Gazzè e “Innamorata” di Laura Pausini. Hanno chiuso lo spettacolo le esibizioni di alcune studentesse del “da Vinci” che hanno interpretato “Meraviglioso” di Modugno, “Angelo” di Francesco Renga, “Meravigliosa creatura” di Gianna Nannini, “Il cerchio della vita” di Ivana Spagna, “Sally” di Vasco Rossi, “Era qui” di Nek, “Luce” di Elisa, “Com'è straordinaria la vita” di Dolcenera e “Vita” della coppia Lucio Dalla-Gianni Morandi.

Sensibili ed emozionanti tutti i ragazzi: merito dei docenti che hanno funto da guida (su tutti, la referente del progetto Mimma Liuzzi), i dirigenti scolastici che hanno sposato l'iniziativa, i sodalizi attivi in fatto di sicurezza stradale. Importante anche la presenza di un testimonial d'eccezione, il musicista Vincenzo Deluci, che ha concesso una delicata esecuzione di tromba ai piccoli in ascolto.