Evocativi Sepolcri e prime processioni nel Giovedì Santo di Fasano

FASANO – Nel calendario cattolico, il Giovedì Santo segna l'inizio del triduo che porta alla Pasqua. Ieri (giovedì 24 marzo), con il rito della lavanda dei piedi in “Coena Domini”, che papa Francesco  ha voluto celebrare nel Centro di accoglienza per immigrati di Castelnuovo di Porto (Roma), si è entrati nel vivo della riflessione sulla morte del Signore e hanno preso avvio i riti religiosi che scandiscono la Settimana Santa fino al giorno della risurrezione. Come da tradizione, nella serata di ieri, le chiese di Fasano hanno accolto i fedeli in adorazione degli Altari della reposizione,  giaciglio del corpo di Cristo fino alla liturgia della Passione di questo pomeriggio (venerdì 25 marzo).

Ogni chiesa ha addobbato il proprio Sepolcro: ovunque, però, la luce fioca delle candele, il candore dei fiori bianchi e la purezza di germogli hanno raccolto in preghiera la gente. L'espressione “Misericordes sicut Pater!”, ovvero “Misericordiosi come il Padre”, motto ufficiale del Giubileo straordinario tratto dal Vangelo di Luca (6,36), è stata scelta dalla Chiesa della Salette e dalla Chiesa Matrice che, con un trionfo di rose bianche ha anche allestito un sontuoso portale con riferimento alla Porta Santa. Il dolore della Madonna Addolorata a cospetto della morte del Figlio è emerso nella Chiesa del Rosario; sul piccolo altare della Chiesa S. Maria delle Grazie (aperta per l'occasione) è stata posizionata la statua di Gesù crocefisso circondata da fiori e germogli. Anche la Chiesa di Sant'Antonio e quella di San Francesco d'Assisi hanno raccolto in silenzio la riflessione con la loro evocativa interpretazione del racconto evangelico.

Non sono mancati suggestivi Sepolcri nelle frazioni fasanesi. Sempre nella serata di ieri sono state portate in processione, per le strade cittadine, le statue di Gesù nell'Orto e Gesù flagellato: il primo corteo, della Chiesa del Rosario, ha inaugurato la serie di processioni che si susseguiranno anche nella giornata di oggi, Venerdì Santo. La Parrocchia della Chiesa di Sant'Antonio ha chiuso la giornata di adorazione. Nonostante le fredde temperature, in tanti hanno voluto visitare i Sepolcri e prendere parte alle solenni parate.

Questi gli appuntamenti con le processioni di oggi: alle 9 la Chiesa di San Francesco d'Assisi, con il simulacro “Ecce Homo” dell'Ordine Francescano Secolare; alle 10.30 “Gesù portacroce” e “Cristo Spirante” della Chiesa Matrice con la Confraternita del SS. Sacramento; alle 19 la Confraternita S. Maria della Salette e la Chiesa di S. Francesco da Paola incedono con la “Pietà”; alle 20.30, dalla Chiesa dell'Assunta, partirà il “Cristo morto” e infine, alle 22.30, sfilerà la processione della Chiesa del Purgatorio.