Studenti del 'L. Da Vinci' di Fasano negli Stati Uniti per il “Youth Leadership Program”

FASANO - Lo scorso 26 febbraio, all'ambasciata degli Stati Uniti a Roma, si è tenuto il seminario di medio termine del programma "Etas Fulbright" per l'anno scolastico 2015–16 che ha visto protagoniste dieci scuole del Mezzogiorno. L'Iiss “Leonardo da Vinci” di Fasano vi ha partecipato, rappresentato dalla prof.ssa Antonia Lococciolo quale referente del progetto e tutor del borsista Daniel Cattolica. La docente ha illustrato nei dettagli, attività, contenuti e metodi del lavoro svolto da Daniel e dagli studenti delle quarte classi a lui assegnate al suo arrivo da Sacramento (California) lo scorso ottobre. Il coordinatore del Miur Rosario Maniscalco e i rappresentanti della commissione Fulbright Paola Sartorio, Gloria Berbena e S. J. Lebensky, hanno espresso apprezzamento per l'andamento dei lavori e per l'ospitalità offerta a Daniel che, a sua volta, ha manifestato entusiasmo per l'esperienza che vive nella scuola e nell'intera comunità fasanese grazie agli studenti.

A conclusione del seminario, e prima degli auguri per un proficuo proseguimento dell'esperienza, i rappresentanti della commissione hanno proposto e illustrato una iniziativa unica e stimolante per gli studenti, si tratta del programma “Youth Leadership Program”che consiste nell'opportunità di scambio negli Usa a cui avranno la possibilità di candidarsi 5 studenti (dai 15 ai 18 anni) in possesso di alcuni requisiti fondamentali quali: ottima conoscenza della lingua inglese, buona attitudine alla leadership, interesse e impegno verso i servizi e comunità di volontariato, buona capacità di lavorare in squadra e naturalmente, il permesso dei genitori e la disponibilità a trascorrere tre settimane negli Usa dal 23 agosto al 17 settembre. La partecipazione, completamente gratuita, a spese del governo statunitense, prevede l'impegno da parte dei partecipanti su tematiche rilevanti, quali l'educazione civica e soprattutto i temi della migrazione e integrazione. Sarà richiesto loro di formulare “la grande idea” che possa avere una ricaduta positiva nella loro comunità impegnata in grandi sfide in questo periodo di ingenti flussi migratori. Gli studenti, ospitati da famiglie americane, saranno impegnati in seminari, elaboreranno progetti e saranno coinvolti nelle attività culturali locali assieme ai loro giovani colleghi americani. Essi torneranno a casa sicuramente arricchiti e dal punto di vista culturale e umano e socializzeranno la loro esperienza di scambio che, certamente avrà una proficua ricaduta in ambito scolastico e nell'intera comunità locale.

Durante le fasi di selezione e preparazione saranno sostenuti dall'assistente di inglese Daniel Cattolica che curerà le varie fasi del progetto. A questa opportunità unica per i nostri ragazzi, a breve seguirà un' ulteriore iniziativa che si inserisce nell'ambito degli scambi internazionali e promossa dal Consolato Americano a Napoli in collaborazione alla commissione Fulbright, il cosiddetto programma Benjamin Franklin, che verrà tempestivamente illustrato non appena il Consolato Generale di Napoli, l'Ufficio degli Affari Culturali del Dipartimento di Stato Americano e l'Ufficio della Pubblica Istruzione forniranno ulteriori informazioni.