Corso base di pizza all'Alberghiero di Fasano: all'esame finale vince Giuseppe Olive

FASANO - Conclusa con successo la terza edizione del Corso Base di Pizzeria, organizzato dalla Academy Fib (Federazione Italiana Barman), in collaborazione con l'Istituto Professionale Alberghiero "G. Salvemini" di Fasano, presieduto da Rosa Anna Cirasino. Sei i partecipanti (5 esterni e un interno). La giuria, composta da esperti del settore e dai docenti dell'Istituto Alberghiero di Fasano, ha valutato la qualità, l'aspetto e le materie prime delle pizze in concorso.

Al primo posto si è classificato Giuseppe Olive, con la pizza “Gianilà”, che, su base bianca con farina macinata a pietra e impasto a lunga durata, comprendeva pomodori appesi (tipici della nostra tradizione gastronomica), burrata di Andria, pancetta lardellata e lime. “Non posso crederci – ha detto subito dopo la premiazione Giuseppe Olive, proprietario di Pozzo Reale e noto per il suo “amore” per il Fasano calcio – perché tutti gli altri concorrenti hanno preparato buoni prodotti. Sono orgoglioso di aver raggiunto questo risultato, dopo aver frequentato con passione e interesse il corso di pizzeria organizzato dall'Istituto Alberghiero di Fasano. In ogni caso questo risultato mi ripaga dell'impegno profuso non solo durante il corso ma anche durante le ore extra lavorative. Ho voluto vivere questa esperienza con passione e alla fine ho raggiunto l'obiettivo che mi ero prefisso”.

Gli altri concorrenti del corso di pizzeria organizzato dalla FIB (referente Gianni Turco) in collaborazione con l'Istituto Alberghiero di Fasano, sono stati Paolo Speciale, Egidio Speciale, David Shanaj, Giovanni Laterrenia e l'interno Giuseppe Laterrenia. “E' stata una competizione molto equilibrata – dice il prof. Giovanni Legrottaglie dell'Istituto Professionale Alberghiero Salvemini di Fasano – che ha visto impegnarsi a fondo tutti i concorrenti. La giuria ha espresso piena soddisfazione per tutte le pizze preparate e servite con le giuste tecniche. Alla fine, però, deve esserci un vincitore e credo che Giuseppe Olive abbia meritato in pieno il primo posto per qualità e servizio del prodotto”.