La tradizione e la magia del 'Presepe Vivente' si rinnovano a Pezze di Greco

FASANO - Si rinnova l'appuntamento natalizio del Presepe Vivente a Pezze di Greco. Un appuntamento tradizionale per la più popolosa frazione fasanese e per l'interno Comune; un evento che, ormai, richiama e attira gente da tutta la Puglia. E così che nella giornata di ieri (26 dicembre) si è dato via alla 29esima edizione di uno degli eventi presepiali più suggestivi del territorio.

La cornice è sempre la “Lama del Trappeto” che con le sue grotte ipogee e la sua originale natura funge da cornice perfetta alla rappresentazione che mescola storia, fede e tradizione. La storia di luoghi abitati per secoli fino agl'inizi del ‘900, la fede del “bambinello” Gesù venuto al mondo umile tra gli umili e la tradizione della fedele riproduzione di abiti, mestieri e folklore di un paese. Un appuntamento che non stanca mai e che affascina gli “abbonati” visitatori e tutti coloro che per la prima volta si affacciano e percorrono il cammino all'interno della Lama. Il giorno festivo e le buone condizioni atmosferiche hanno reso un successo questa prima serata che ha richiamato nella frazione circa 3000 visitatori.

Un evento che come ogni anno è sempre più curato nei minimi particolari, rendendolo sempre più attraente agli occhi del visitatore. Novità di questa ventinovesima edizione è la costruzione e collocazione di una noria lungo il percorso, arricchendo così la rappresentazione storico-culturale. Uno strumento di lavoro che ha origini antichissime; avente la funzione di sollevare acqua lungo un percorso idrico e ,dunque, utile per la civiltà contadina che nel presepe vien rappresentata. Ieri, per la prima giornata, vi erano anche tutte le più importanti istituzioni del territorio: il commissario prefettizio Erminia Cicoria, i due vice commissari Giovanni Grassi e Onofrio Padovano, il senatore Nicola Latorre, il consigliere regionale Fabiano Amati e il consigliere provinciale Bebè Anglani, tutti accompagnati da don Francesco Zaccaria nella visita alle diverse grotte presenti sul percorso concluso dal suggestivo fascino della Natività.

Sarà possibile visitare il Presepe anche oggi (27 dicembre) e agli inizi del 2016 nei giorni 1,2,3 e 6 gennaio.