Scrutatori da scegliere tra studenti e disoccupati: Giuseppe Colucci ci riprova

FASANO - Ci aveva già provato nel giugno scorso ma dopo aver visto che la sua richiesta era stata disattesa ecco che ha deciso di tornare nuovamente alla carica. Parliamo dell'ex consigliere comunale Giuseppe Colucci, ora esponente del nuovo movimento "Noi ci siamo", che ieri (giovedì 3 dicembre) ha protocollato una nota indirizzata al Commissario prefettizio Erminia Cicoria in cui propone alcuni criteri di nomina per gli scrutatori. L'avvocato pezzaiolo insiste: a svolgere questo compito, alle prossime elezioni comunali, devono essere studenti e disoccupati.

"Egregio commissario - si legge nella lettera scritta da Colucci - in qualità di ex consigliere comunale e membro della Commissione Elettorale Comunale, ritengo doveroso e opportuno sottoporre alla sua attenzione il criterio sulle future nomine degli scrutatori di seggio. Lo strumento del sorteggio sin qui adottato dalla commissione elettorale è senza ombra di dubbio il modo efficace per garantire una opportunità a tutti, anche a chi è lontano dal mondo della politica. Ma, amio avviso, in un momento di così grave difficoltà economica non basta affinché sia oltre uno strumento trasparente anche uno strumento di equità sociale. Abbiamo visto in passato con il sorteggio anche nomine a scrutatori di chi aveva già un lavoro stabile, dipendenti pubblici o liberi professionisti. Credo che oltre alla scelta del sorteggio sia necessario affiancare a questo una proposta affinché venga data preferenza a giovani studenti e famiglie che vivono senza lavoro. La commissione elettorale, in passato dal sottoscritto convocata, ma di fatto mai riunitasi, avrebbe potuto adoperarsi per preparare un regolamento da portare in consiglio comunale che avesse questi criteri. Una volta approvato il regolamento questo si sarebbe applicato per tutte le prossime e future tornate elettorali.

In tale direzione - continua Colucci - il sottoscritto si stava muovendo, chiedendo la convocazione della commissione elettorale affinché si orientasse in tal senso, ma la mia richiesta è rimasta inascoltata e mai presa in considerazione. Per l'amministrazione comunale, infatti, la legge non permette corsie preferenziali per chi è disoccupato, inoccupato o studente. Nelle vicine città di Monopoli e Martina Franca le amministrazioni comunali, di concerto con le commissioni elettorali dei propri Comuni, hanno emanato un 'avviso pubblico' per la nomina degli scrutatori. In sostanza si chiederebbe a studenti e disoccupati di far pervenire all'ufficio elettorale del Comune una domanda nella quale bisogna dichiarare di essere iscritti all'albo degli scrutatori, di essere iscritti nelle liste di collocamento in qualità di disoccupati o di essere studenti, anche se non iscritti nelle liste di collocamento, di non essere percettori di reddito individuale e di essere residenti nel Comune. Darsi dei criteri di trasparenza ed equità, nel rispetto dei principi di solidarietà e nelle norme stabilite dalle leggi, credo sia essenziale anche su questa tematica".