ALTRA MANNAIA
Nuove direttive europee sui turni dei medici: ospedale di Fasano a rischio chiusura totale
Per non incorrere in gravi sanzioni si pensa ad accorpamenti di reparti o a fusioni di interi ospedali: l'Umberto I nel mirino
FASANO - Una nuova mannaia rischia di abbattersi su quel che rimane dell'ospedale di Fasano. Da ieri (giovedì 26 novembre), infatti è entrata in vigore la direttiva europea 161 del 2014 che blocca i turni non stop dei medici, dichiara la fine dei turni di lavoro superiori a 12 ore e attua il riposo di almeno 11 ore fra un turno e l'altro. Questo, però, comporterà stravolgimenti nella sanità pugliese che sarà costretta a guardie interdivisionali, accorpamenti, fusioni di reparti pena pesanti sanzioni se dovessero esserci infrazioni. La direttiva ha avuto la conseguenza di lasciare scoperti tantissimi reparti. L'assessorato alla Sanità regionale ha diramato una circolare in cui invita i direttori generali delle Asl a preparare i turni dei medici per i prossimi 15 giorni in attesa di un piano che rimoduli tutto.
Gli stessi direttori generali, però, sono in difficoltà e hanno già preannunciato che sarebbero pronti a infrazioni comunitarie pur di garantire il servizio pubblico ospedaliero. Si vorrebbero accorpare reparti ma resta il nodo della carenza di personale medico. L'alternativa è fondere i piccoli ospedali ed ecco come anche i pochi reparti superstiti dell'ospedale di Fasano sarebbero a rischio. Oltre che quello della nostra città sono ormai a rischio chiusura definitiva anche quelli di Ostuni, San Pietro Vernotico e Mesagne.
di Redazione
27/11/2015 alle 06:32:02
Galleria di immagini: Nuove direttive europee sui turni dei medici: ospedale di Fasano a rischio chiusura totale
Leggi anche:
Attualità
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela