Auto dei carabinieri danneggiata da una buca: accordo tra l'Arma e il Comune di Fasano

FASANO - Il 14 novembre del 2014 un'auto dei Carabinieri, in servizio di perlustrazione a Savelletri, restò danneggiata a causa di una buca stradale. L'Arma fece richiesta di risarcimento nei confronti del Comune di Fasano e ora, a distanza di quasi un anno, ecco la transazione con l'ente comunale che verserà oltre 440 euro al Comando Legione Carabinieri Puglia. Hanno quindi deciso di raggiungere un accordo il comando regionale dell'Arma e il Comune di Fasano dopo che l'ente militare aveva, appunto, intentato causa per ottenere la riparazione del danno.

L'incidente avvenne, come detto, nel novembre del 2014. "Alle 2 e 30 circa - si leggeva nella lettera inviata al Comune dall'Arma -, la gazzella del nucleo radiomobile, nel corso di servizio perlustrativo in località Savelletri, mentre percorreva via Accademia Navale, giunta all'altezza del civico 77, rovinava in una buce presente nel manto stradale, provocando il danneggiamento di due pneumatici montati sul lato destro dell'auto di servizio. La buca risultava non visibile a causa della presenza di acqua che la ricopriva quasi totalmente, aggravata inoltre dalla completa assenza di illuminazione pubblica in quel tratto di strada". I danni al mezzo furono così gravi che si rese necessario l'intervento di un carro attrezzi per il recupero. I Carabinieri decisero di presentare il conto dei danni al Comune che, essendo proprietario delle strade, ne è il diretto responsabile in casi come questo. Infatti "ritenuto che la causa dell'evento - si legge ancora nella nota dei Carabinieri inviata a Palazzo di Città - è da ricondurre ad un problema strutturale del manto stradale di proprietà del Comune, si vogliano comunicare gli estremi della polizza assicurativa che ricopre tali eventi o, in alternativa, si voglia provvedere alla rifusione dei danni cagionati al veicolo militare". Richieste come queste, visto anche lo stato in cui versano le strade del Fasanese, ne giacciono a centinaia negli uffici dell'avvocatura comunale che ha optato per la transazione con l'Arma.

"Considerato che, per le vie brevi, il Comando Legione dei Carabinieri Puglia, a seguito di più approfondita verifica dei danni lamentati, ha manifestato la volontà di definire in via bonaria le contestazioni di che trattasi, con il pagamento da parte del Comune di Fasano, in favore del Comando Legione dei Carabinieri Puglia, dell'importo omnicomprensivo 443,40 euro a titolo di risarcimento del danno - si legge nella determina comunale di qualche giorno fa -; vista la delibera di Giunta Comunale n. 260 del 22.12.2011 con la quale sono stati definiti i criteri per addivenire a soluzioni bonarie e/o transattive delle singole richieste di risarcimento danni da insidia stradale; Ritenuto che, anche in ragione della riduzione della pretesa economica, la suddetta manifestata volontà di bonario componimento delle contestazioni di cui innanzi, possa essere positivamente considerata dal Comune di Fasano, onde evitare un ulteriore giudizio che potrebbe vedere il medesimo ente soccombente con aggravio di spese e competenze di legge, nonché voci accessorie al capitale richiesto a titolo di risarcimento del danno". Nella determina vengono anche prese ad esempio altri casi in cui il Comune ammette, in un certo senso, le proprie responsabilità sulla presenza di insidie stradali sul territorio e per questo accetta di buon grado la transazione con l'Arma dei Carabinieri liquidando loro la somma di 443,40 euro.