La protesta di una ragazza madre fasanese: 'Privata del contributo per l'asilo nido: ora come faccio?'

FASANO - Quando le beghe politiche ricadono sui cittadini, incolpevoli di quanto accade a Palazzo di Città. La mancata approvazione del bilancio sta provocando non pochi disagi a molti cittadini fasanesi davvero bisognosi. E' il caso di una giovane ragazza madre che si è visto negare il contributo per l'asilo nido del suo piccolo proprio a causa della mancata approvazione dello strumento finanziario.

La risposta degli uffici comunali è giunta come una doccia fredda a casa della donna che aveva presentato domanda nel luglio scorso. "Si comunica formalmente che - si legge nella missiva a firma del dirigente Giuseppe Carparelli -, a seguito della mancata approvazione del bilancio di previsione, l'erogazione dei contributi economici e ogni intervento monetario in favore di cittadini in stato di disagio è sospesa. In ragione dei motivi esposti la sua richiesta non può trovare accoglimento ed è respinta'.

Una risposta che però non tiene conto della disperazione in cui vive la ragazza che sperava in questo contributo per sostenere la retta dell'asilo nido. "Come farò adesso - spiega -? Col mio lavoro non posso permettermi di sottrarre altro denaro che serve a sostenere me e il mio bambino. Il contributo per il nido era fondamentale". Ora bisognerà vedere il nuovo commissario prefettizio, Erminia Pasqua Cicoria, come si comporterà riguardo ai contributi da elargire a chi ne ha realmente bisogno. Preservare la dignità dei cittadini, soprattutto dei più deboli, deve essere una priorità per qualsiasi amministratore.