Il Leo Club Fasano dona e arreda una stanza all'istituto Latorre

FASANO – L'Asp “Latorre” si arricchisce materialmente e umanamente grazie all'iniziativa di ragazzi fasanesi supportati dall'intera città: è stata inaugurata ieri pomeriggio (mercoledì 22 luglio) la nuova stanza donata dal locale Leo Club dopo una raccolta fondi che ha coinvolto centinaia di persone. L'importante sodalizio, che rappresenta il gruppo giovanile dei Lions, ha organizzato infatti, nel corso dell'anno, tre manifestazioni di rilievo: il torneo di beach volley, la prima edizione della gara di go kart e la ciclopasseggiata intitolata “Pedalo e imparo”. Il denaro racimolato durante gli eventi ha permesso al club presieduto da Stefania Potenza di trasformare in realtà uno dei sogni custoditi nel cassetto dell'istituto canonico diretto da Massimo Vinale: rendere più accogliente una camera da letto messa a disposizione di due piccoli ospiti. I “leoncini” hanno assolto al proprio dovere di servizio alla comunità esaudendo la richiesta con un doppio merito: aver regalato un sorriso a chi si sente “meno fortunato” e essersi fatti conoscere per la bontà e la gratuità che contraddistingue il loro operato.

I bambini hanno incontrato i protagonisti del Leo Club Fasano già a Natale, in occasione della distribuzione delle calze piene di dolciumi. Affezionatisi ai ragazzi, hanno realizzato un poster con le foto di quella giornata di festa. Stefania Potenza, che il prossimo 31 luglio passerà il testimone da presidente ad un altro fortunato leader, ha rivolto al futuro organico l'augurio di una continuità di intenti: Massimo Vinale ha elogiato questi giovani che, grazie anche alla solida educazione ricevuta dalle famiglie, hanno saputo insinuarsi con umiltà in un contesto delicato e creare qualcosa di concreto non per la gloria, ma solo per amore altrui. Il nuovo presidente Lions, Fulvio De Mattia, ha presenziato al significativo evento: i “leoncini” hanno poi mostrato come hanno arredato la stanzetta, colorata e montata su misura in una calda domenica pomeriggio da loro in persona.