Centro estivo per minori a Montalbano

FASANO - Nell'ambito del più ampio progetto di attività e forme di volontariato per il coinvolgimento di giovani e bambini “Insieme si può” in corso di svolgimento a Fasano, anche a Montalbano, frazione più a sud del territorio fasanese, nel corso della stagione estiva 2015 sarà realizzato un Centro Estivo per Minori, che sarà curato dalla Associazione “C.B. Quadrifoglio”. Sulla scorta della positiva esperienza vissuta negli anni 2005, 2006 e 2014, l'associazione “C.B. Quadrifoglio”, che aderisce da tempo alla rete di associazioni che sul territorio fasanese sono impegnate a contrastare il disagio sociale di bambini e giovani attraverso l'inserimento in un contesto educativo organizzato su misura per loro, per fargli trascorrere un'estate all'insegna del divertimento, dell'amicizia, dello sport, dell'apprendimento e quindi della cultura, e a portare avanti il progetto “Insieme si può”, darà vita a 9 appuntamenti in altrettanti pomeriggi estivi a partire dal prossimo lunedì 20 luglio e fino al 22 agosto prossimo.

Il Centro Estivo per Minori di Montalbano è rivolto a minori di età compresa tra 8 e 11 anni e sarà realizzato presso la scuola “Giustino Fortunato”, dove per 9 pomeriggi dalle 16 alle 19 i bambini che vi aderiranno avranno l'opportunità di partecipare a laboratori, attività motorie e ludico-creative, animazione e visite guidate. Il numero massimo di partecipanti al Centro Estivo per Minori di Montalbano sarà di 30 e l'elenco dei partecipanti sarà stilato in base all'ordine cronologico di arrivo delle domande di iscrizione. Per le iscrizioni i genitori possono rivolgersi presso la sede dell'Associazione “C.B. Quadrifoglio” in via Muzio Scevola a Montalbano (nei pressi della scuola “Fortunato”) nei seguenti giorni: giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 luglio dalle ore 19 alle ore 21. A livello comunale il progetto “Insieme si può” mette in rete ben 17 realtà tra associazioni, cooperative sociali, Asl e Amministrazione Comunale, offrendo un supporto alle famiglie per contrastare il disagio sociale sviluppando sul territorio differenti attività motorie e laboratoriali con la possibilità di coinvolgere diverse centinaia tra bambini e giovani.