Rifiuti a Torre Canne: lo scempio continua e alcuni residenti si rivolgono all'Asl

FASANO - Uno scempio continuo, una pagina di inciviltà a cui non si riesce a mettere la parola fine. Torre Canne continua ad offrire al mattino uno spettacolo indecoroso con quintali di spazzatura abbandonata sulla spiaggia e nei pressi dei contenitori allestiti dalla Tradeco. Inizialmente il fenomeno era arginato, almeno per le prime settimane di giugno,al fine settimana ma ora siamo davanti ad una vera e propria emergenza quotidiana che mina la salute pubblica tanto che alcuni residenti hanno deciso di scrivere all'Asl per chiedere un intervento drastico in quanto pensano, a giusta ragione, che l'immondizia faccia proliferare la presenza di zanzare, insetti e ratti. "Non ce la facciamo più - testimonia un fasanese che ha la sua abitazione estiva proprio a ridosso della spiaggia -. Assistiamo quotidianamente a scene incredibili soprattutto di sera. Gente che se ne frega di effettuare la raccolta differenziata e che preferisce abbandonare di tutto per strada. Ironicamente possiamo affermare che a noi va bene anche che abbandonino materassi o elettrodomestici. Ma, scherzi a parte, ci preoccupa il fatto che sono soprattutto residui di cibo quelli che vengono lasciati e questo provoca arrivo di zanzre, topi e insetti per non parlare dei cani randagi che attratti dall'odore lacerano le buste provocando sporcizia dappertutto. Noi siamo stanchi e abbiamo deciso di scrivere all'Asl perché temiamo che questa situazione possa minare la nostra salute e quella, soprattutto, dei nostri bambini".

Basta visionare le foto che alleghiamo all'articolo per capire cosa accade nella frazione marinara fasanese di sera e il triste spettacolo a cui devono far fronte gli operatori Tradeco a prima mattina. A proposito della Tradeco viene segnalata da alcuni cittadini anche la difficoltà, da parte degli operatori dell'azienda altamurana che si occupa anche della pulizia delle spiagge, di poter lavorare efficacemente durante il fine settimana sull'arenile per la presenza di numerose tende. Infatti, pur di accaparrarsi un posto "in prima fila" per la domenica molti giovani scelgono di dormire sulla spiaggia, in tenda appunto. Ma è una pratica vietata e passibile di multa.