Con il caldo e i turisti cala a Fasano la raccolta differenziata: a maggio il 67,20%

FASANO - I primi tepori estivi e l'aumento sul territorio del numero di turisti si portano dietro, così come era avvenuto lo scorso anno, il drastico calo del dato di raccolta differenziata. Un fenomeno che non si riesce ad emarginare con la cattiva abitudine, da parte dei forestieri, di non rispettare il "porta a porta" che invece viene espletato dai residenti. E già a maggio ecco che si è scesi di ben quattro punti percentuali (si è registrato il 67,20%) rispetto ad aprile, numeri allarmanti anche perché i picchi negativi, di solito, si raggiungono a luglio e agosto. Intanto, per la prima volta dall'inizio dell'anno, si è scesi sotto il 70% tanto che aumenteranno i controlli da parte della polizia municipale per arginare, soprattutto nelle località di villeggiatura, l'indiscriminato abbandono dei rifiuti per le strade. Il totale dei rifiuti indifferenziati raccolti ed avviati a smaltimento è considerevolmente aumentato. Nello specifico, durante il mese di maggio, sono stati raccolti 568880 kg di rifiuti indifferenziati. Tale dato corrisponde, in termini percentuali, ad una decrescita pari al 2.97%. Paragonando invece il dato del mese di aprile con il mese di maggio si evince come la raccolta di materiale indiferenziato sia aumentata per un totale di 89700 kg.

La raccolta differenziata ad aprile aveva fatto registrare il 71,57%, a marzo il 71,14%, a febbraio il 72,33% e a gennaio il 72,18%. Entrando nel dettaglio a maggio, sul nostro territorio, sono stati raccolti 77120 kg di carta, 66180 di cartone, 6124000 di rifiuti urbani indifferenziabili, 84880 di plastica, 129940 di vetro, 4250 di frigoriferi, 66320 di ingombranti, 5170 di Raee, 698070 di organico, 3280 di contenenti peric. (tv), 21150 di legno, 252 di farmaci, 980 di oli vegetali, 19830 di indumenti, 2910 di ferro, 45790 di inerti, 50 di T/F, 160 di pile esauste, 1120 di pneumatici, 75 di toner esausti, 43 di tubi fluorescenti, 26650 di rifiuti biodegradabili e 590 di batterie al piombo per un totale di 1867210 che produce il 67,20% di raccolta differenziata.