Bloccato il mercatino domenicale a Torre Canne: ambulanti fasanesi pronti a protestare

FASANO - Era stata fissata al 1° aprile, dalla Giunta comunale, la prima data per l'inizio del mercatino estivo a Torre Canne. Però la località marinara non è dotata di un'apposita area mercatale presso cui allocare le bancarelle. Lo sorso anno, al fine di trovare una idonea sistemazione, il Comune ha provveduto a stipulare un contratto di locazione di un terreno di 4.000  metri quadri circa con un privato cittadino. Così anche quest'anno, intanto che si individui un'area comunale dove poter far svolgere il mercatino, la Giunta comunale aveva dato mandato di chiedere nuovamente in affitto l'area dello scorso anno ritenuta idonea e sufficiente a consentire le operazioni mercatali. Ma la Giunta aveva fatto i conti senza l'oste nel senso che su questa decisione, su cui c'è il parere favorevole del dirigente responsabile Giuseppe Carparelli, pende invece il secco "no" del comandante della Polizia municipale Fernando Virgilio che, a dispetto da quanto messo su carta da sindaco e assessori, ritiene che l'attuale area mercatale a Torre Canne non sia al momento idonea in quanto mancherebbero servizi necessari al corretto svolgimento del mercato stesso.

E così, mentre a Palazzo si tenta di trovare una soluzione, ecco che i commercianti ambulanti di Fasano che abitualmente operano nei mercatini domenicali della frazione marinara, sono sul piede di guerra e minacciano una clamorosa sorpresa, con tanto di blocchi stradali, se non si verrà a capo della questione. "Per noi il mercatino domenicale a Torre Canne è fonte di sostentamento - fanno sapere -. Fino ad oggi siamo stati buoni ad aspettare che la questione venisse risolta dalla politica ma non siamo disposti ad aspettare ancora. sappiamo che c'è il veto del comandante della Polizia municipale sull'area che abbiamo utilizzato fino ad oggi e che il contratto di affitto stipulato dal Comune con il privato proprietario è anche scaduto. Ma questo non può ricadere su di noi e sulle nostre famiglie. Avremmo voluto, magari, che ci fosse stata data la possibilità provvisoria di poter allestire il mercato in un altro posto, per esempio la nuova piazza. Questo fino a quando non sarà trovata una soluzione. Ma ancora niente. Ora attendiamo l'esito di una riunione che si terrà giovedì prossimo (16 aprile, ndr). Se ci sarà l'ennesima fumata nera scenderemo in piazza a protestare e bloccheremo le strade a Torre Canne".