La Vodafone non paga i canoni di locazione: arriva la diffida dal Comune di Fasano

FASANO - Il Comune di Fasano diffida la Vodafone e lo fa tramite il dirigente dell'Avvocatura comunale Ottavio Carparelli che ha inviato una raccomandata indirizzata al colosso telefonico con cui si chiede l'immediato pagamento dei canoni di locazione insoluti. Infatti la società è debitrice nei confronti dell'ente comunale di oltre 45mila euro ma ne ha versati, ad oggi, solo 516. "A seguito di accertamenti di ufficio effettuati dalla Direzione Risorse di questo Ente - scrive l'avvocato Carparelli -, è emerso che codesta spettabile società, in relazione alle stazioni radio base autorizzate ed installate nel territorio comunale di Fasano (cimitero di Pezze di Greco; stadio comunale a Montalbano; viale del Leccio a Selva di Fasano e via dell'Energia zona ASI Nord Fasano) ha versato, in favore del Comune di Fasano, per tre di esse il solo importo di 516,46 euro. Al riguardo, questo Ente trattiene a titolo di mero acconto, sul maggior dare, a titolo di canoni di locazione, cui codesta spettabile società è contrattualmente obbligata, secondo quanto previsto rispettivamente dai contratti di locazione.

In particolare, allo stato, il Comune di Fasano va creditore nei confronti di Vodafone, a titolo di canoni di locazione, dell' importo di 11.483,54 per tre delle suddette antenne, e dell'importo di 12.000 euro per la quarta, e quindi complessivamente, dell'importo di 46.450,62 euro. Con Ia presente nota, pertanto, questo Ente avanza formale richiesta di pagamento dei suddetti importi, entro e non oltre it termine di l5 giorni dal ricevimento della presente nota. La richiesta di cui al presente atto ha valenza di formale costituzione in mora e di interruzione di termini di prescrizione ex art. l2l9 c.c. ln mancanza di adempimento nel termine assegnato, questo Ente provvederà senza indugio a tutelare i propri interessi patrimoniali, dando avvio all'azione legale per la risoluzione del contratto di locazione, in ragione del grave inadempimento posto in essere da codesta spettabile.società, nonché per la rimozione delle stazioni radio base".

Nei giorni scorsi la situazione era stata sottolineata anche dal capogruppo del movimento civico “in Comune” Vito Bianchi”