Richiesta aumento Tradeco: confronto tra capigruppo consiliari e il dirigente Virgilio

FASANO - Si è svolto ieri pomeriggio (martedì 16 dicembre) il previsto incontro tra il dirigente all'ecologia Fernando Virgillio e i capigruppo consiliari per fare il punto sulla questione riguardante la richiesta, da parte della Tradeco, di un milione di euro in più dovuto ad alcuni servizi in surplus offerti come il ritiro in più giorni dei rifiuti da macellerie e hotel. Erano presenti PInuccio Zaccaria, Giacomo Rosato, Luana Amati, Tonio Zizzi, Vito Bianchi, Emma Castellaneta, Giuseppe Pertosa, Enrico Digeronimo e Gina Albanese oltre agli assessori Giuseppe Angelini e Donato Ammirabile. Era stato il presidente del consiglio Gianluca Cisternino, dopo aver ricevuto due diverse istanze da Giacomo Rosato e Vito Bianchi, a voler convocare i consiglieri comunali a Palazzo per una riunione comunque propedeutica a quella che si terrà quest'oggi (mercoledì 17 dicembre), sempre a Palazzo di Città, tra i dirigenti Virgilio, Marisa Ruggiero e Ottavio Carparelli con i rappresentanti legali della stessa Tradeco. 

Nell'incontro di ieri sera Virgilio ha informato i presenti delle iniziative intraprese dall'Amministrazione a fronte della richiesta. Innanzi tutto ieri mattina è stata approvata una delibera di giunta con cui l'Amministrazione aderisce all'istanza di conciliazione della Tradeco. Una sorta di atto dovuto in cui però si dà mandato ai dirigenti di tutelare al massimo l'ente in quello che si prospetta essere un braccio di ferro su cifre. Se tra le parti poi non si giungerà ad un accordo non è detto che non si apra un contenzioso. Ma quest'ultima ipotesi è, almeno per il momento, lontana. Nel confronto tra consiglieri comunali e Virgilio qualcuno (vedi Luana Amata e Giacomo Rosato) hanno mostrato alcune perplessità in relazione proprio al concordato con la Tradeco. La paura dei due consiglieri è che alla fine l'Amministrazione comunale ceda e conceda l'aumento alla società altamurana. Ipotesi sciagurata, secondo i consiglieri d'opposizione, che il governo cittadino non dovrebbe neppure prendere in considerazione. Ma, come detto in precedenza, bisognerà vedere come ci si comporterà nel confronto tra le parti di fronte all'ente di conciliazione, la foggiana Tota Consulting. Sicuramente i dirigenti fasanesi ascolteranno le richieste avanzate dalla Tradeco ma da parte loro faranno presenti le diverse inadempienze riscontrate in questo primo anno di rapporto.