Scarsa sicurezza all'asilo 'Martucci': mozione urgente dell'opposizione in consiglio comunale

FASANO - Non sarà quella sulla risoluzione del contratto con la Tricomn l'unicamozione che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale del 27 novembre. Infatti i consiglieri d'opposizione Luana Amati, Vittorio Fanelli, Tonio Zizzi, Giuseppe Colucci, Giacomo Rosato, Emma Castellaneta, Donato De Carolis e Antonio Pagnelli ne hanno presentata un'altra, d'urgenza, riguardo le criticità del plesso di scuola primaria "Martucci".

"Premesso che è pervenuta una nota “richiesta di aiuto” da parte di un gruppo di genitori - si legge nella mozione -, i cui figli frequentano la scuola dell'infanzia del plesso Martucci nella quale gli stessi hanno evidenziato una serie di criticità riguardanti l'edificio che ospita la predetta scuola sottolineando di aver comunicato all'Amministrazione tale situazione con lettera sottoscritta, da un nutrito gruppo di genitori, e protocollata in data 8 novembre 2013 alla quale però l'Amministrazione non ha mai dato risposta né per iscritto né fattivamente risolvendo i problemi posti all'attenzione; più dettagliatamente tali famiglie hanno elencato una serie di problematiche di seguito riportate: le finestre sono sprovviste di vetri antinfortunistici e di apertura con anta ribalta, le tapparelle sono rotte; le porte delle aule hanno l'apertura verso l' interno rappresentando un pericolo per i bambini; i termosifoni sono sprovvisti di rivestimenti morbidi antiurto; sui balconi si deposita l' acqua piovana che difficilmente riesce a defluire e in caso di forti piogge le aule si allagano (è accaduto frequentemente) ; in molte zone, interne ed esterne, della scuola ci sono fili elettrici della messa a terra scoperti; ci sono lampade a neon sprovviste di plafoniere e quelle restanti sono a rischio caduta; in diversi punti dei muri interni dell' edificio ci sono evidenti macchie di umidità e crepe; la scuola è sprovvista di porte d'emergenza munite di maniglione antipanico, necessarie in caso di evacuazione dell' edificio (la porta d'ingresso di ferro ha ferito, lo scorso anno, molti bambini); la parte esterna dell' edificio è completa di un cortile che presenta condizioni igieniche e di sicurezza precarie ( è diventato il deposito di cancelli rimossi dalla villa comunale); la parte esterna dell' edificio necessita di urgenti opere di manutenzione straordinaria per evitare la caduta di altre parti di cornicione e di materiali di rivestimento ( continuano ancora a cadere calcinacci e nessuno ha provveduto alla messa in sicurezza); nei terrazzi si notano marmi di rivestimento mancanti e intonaco del plastico caduto; i gradini delle scale sono sprovvisti di dispositivo antiscivolo e di una protezione e il muretto ha un' altezza di cm 40 circa (facilmente scavalcabile da un bambino); nel seminterrato della scuola vi è il deposito del Comando dei Vigili Urbani dove ci sono materiali infiammabili e non è presente una protezione antincendio; inoltre sono parcheggiati automezzi e le finestre sono chiuse da semplici inferriate dalle quali può essere facilmente innescato un incendio.

Successivamente a tale segnalazione - continua la mozione -, negli ultimi giorni di ottobre, esponenti della Minoranza consiliare hanno svolto una visita conoscitiva alla Scuola Materna Martucci per verificare le condizioni dell'immobile e la fruibilità dello stesso in funzione dell'attuale destinazione e del servizio pubblico prestato dall'Ente e soprattutto in considerazione del fatto che la struttura è frequentata da tanti bambini in tenerissima età. Nel corso della visita è stato accertato lo stato di inadeguatezza ed anche di insicurezza dei luoghi che appaiono privi di taluni accorgimenti, anche minimi volti, a garantire la sicurezza dei bambini. E difatti, sono stati rilevati (e fotografati) muri scrostati, assoluta insicurezza dell'impianto elettrico, ringhiera bassa, delimitante il perimetro della scuola, che permette l'incursione di tanti avventori che durante la giornata e, soprattutto la sera scavalcano per andare a giocare, imbrattare i muri e perfino drogarsi (vengono spesso rinvenute siringhe), porta d'accesso non a norma, porte interne con apertura errata, terrazzino senza adeguata pendenza che causa allagamenti in presenza di pioggia, ampio cortile attualmente non fruibile in quanto versante in condizioni di degrado e dove si trova addirittura depositata una parte dell'inferriata della Villa Comunale che oltre ad essere pericolosa per i piccoli fruitori dell'asilo si sta via via arruginendo".

Nella mozione vengono elencate, in ordine cronologico anche tutte le comunicazioni inviate al Comune di Fasano dalla dirigente scolastica: 19 novembre 2012 prot. n. 4748 A/35 richiesta documentazione per tutti i plessi del II Circolo, incluso “Martucci” la cui situazione è la seguente: il certificato di agibilità scolastica risale al 6 marzo 89; non sono presenti il certificato di idoneità statica, il certificato di prevenzione incendi, il certificato di efficienza e di regolare manutenzione degli estintori; non sono mai stati effettuati lavori per l'accessibilità ed il superamento delle barriere architettoniche; il verbale di verifica relativo al controllo di installazioni e dispositivi contro le scariche atmosferiche e gli impianti di messa a terra risale al 15.09.88; novembre 2012, invio da parte della scuola della relazione di visita sui luoghi di lavoro per l'igiene e la Sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/08 fatta per conto della scuola dalla ditta “Prevenzione e Sicurezza s.r.l.”di Brindisi. Nella stessa relazione sono evidenziate delle misure minime di sicurezza urgenti ed essenziali; ottobre 2013, richiesta inviata dai genitori del plesso in oggetto al Sindaco e trasmessa per conoscenza alla sottoscritta, di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; 29 aprile 2014 prot.n. 1515/A35, richiesta di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per i plessi di “Martucci”e “S. Francesco”. Insieme a tale richiesta è stata inviata nuovamente la relazione di cui al punto 2 e la lettera dei genitori di cui al punto 3; nuova richiesta documentazione per tutti i plessi del II Circolo, incluso il plesso “Martucci”. Ancora una volta la documentazione in parte non risulta presente a scuola o è da rinnovare. La Dirigente evidenziando di essere tenuta alla verifica annuale dello stato di sicurezza delle strutture ha dichiarato di aver recentemente provveduto, a tal fine, a dare mandato alla ditta “Prevenzione e Sicurezza s.r.l.” per il suddetto accertamento e che è stato effettuato pochi giorni fa, per conto della scuola, un sopralluogo tecnico al fine di predisporre la relazione annuale che non appena consegnata alla scuola sarà inviata, così come previsto, all'Ufficio Tecnico del Comune di Fasano.

La stessa Direttrice ha evidenziato che purtroppo dal 2012 ad oggi (in realtà anche in passato) , nonostante tutte le segnalazioni di cui sopra, nel plesso non sono mai stati fatti interventi di manutenzione (a Martucci come in qualsiasi altro plesso), affermando di non aver mai ricevuto risposta sia pure negativa e manifestando grande amarezza mista a sfiducia riguardo la volontà di risoluzione del problema da parte dell'Amministrazione.

"Considerato - concludono i consiglieri di minoranza nella mozione - che è impensabile che un luogo destinato a dei piccoli bimbi possa essere così insidioso e limitante per le attività anche ludiche che i bimbi dovrebbero compiere; che già in passato tali emergenze sono state denunciate all'Amministrazione Comunale sia dai genitori che almeno dalle ultime due Dirigenti scolastiche che si sono avvicendate alla guida della Scuola; ritenuto che l'immobile di che trattasi si presta alla destinazione scolastica per la centralità della sua posizione nel contesto urbano, per la presenza di spazi esterni anche se attualmente non adeguati alle attività dei bambini, per le potenzialità offerte dalle dimensioni dell'immobile; di dover aprire un dibattito consiliare sullo stato dell'immobile di Via Montenegro sulla sua adeguatezza allo svolgimento del servizio di scuola materna, nonché sulle misure necessarie alla ottimizzazione del servizio sotto tutti gli aspetti segnalati; impegnano il sindaco e l'Amministrazione ad un immediato sopralluogo dell'Ufficio Tecnico Comunale alla presenza dell'assessore al ramo e dei rappresentanti delle maggioranze e minoranze consiliari con invito alla Dirigente della Scuola; all'esito dello stesso a relazionare in Consiglio entro 30 giorni dalla predetta ispezione per cronoprogrammare gli interventi in base alle più urgenti ed indifferibili necessità al fine di dotare la struttura di tutti gli accorgimenti , soprattutto di specifica previsione normativa, necessari per la fruizione della scuola.