FASANO SELVA
Il pagellone del 2010
Il 9 e 10 giugno si accenderanno i motori per la 55° edizione della Fasano Selva. Riproponiamo le pagelle attribuite ai piloti fasanesi in gara negli anni 2005 / 2011
Luigi Pagnelli
Diamo i voti ai 60 piloti fasanesi
Il pagellone 2010
Domenico Pugliese: chi primo parte, primo sbatte. Voto 3
Roberto Capestrano: ultimo delle N-1400. Voto 2
Giovanni Arconzo: al traguardo si chiedevano: chi l'ha visto? Voto 3
Giampaolo Angelini: perde per un soffio la lotta con “Stefanino” Brescia, ma comunque offre una buona prestazione. Voto 6–
Antonio Nardone: in prova assaggia la “Cazzodda” e in gara non è ultimo nella N-1400 per un soffio. Desolante. Voto 2
Leonardo Potenza: prestazione incolore. Voto 5–
Stefano Brescia: buona performance, ai margini del podio... Rampante. Voto 6+
Giuseppe Martelli: si può dare di più. Voto 6–
Walter Laterrenia, Eligio Mirabile, Alessandro Amati, Giovanni Pinto, Cataldo Trisciuzzi: l'importante è partecipare. Combriccola decoubertiniana... Voto 4
Saverio Arvizzigno: costante. Voto 5
Massimiliano Olive: pochi decimi lo separano da un meritato podio. Caparbio. Voto 7+
Francesco Savoia: ci ha abituato al gradino piu alto del podio, quindi arrivare secondo per un'inezia gli lascia l'amaro in bocca, ma la sua classe non è in discussione... Ora, però, ci vuole un “macchinone”. Voto 8–
Giuseppe Convertini: terzo su tre... che gusto c'è? Voto 4
Donato Palmisano: piazza d'onore a oltre 30 secondi da “Pasqualone jr”. Rassegnato. Voto 5+
Quirico Guarini: delle tre A 112 parte per ultimo, ma alla Selva è sempre primo. Voto 7
Paolo Pugliese: ritenta, sarai più fortunato. Voto 5
Paolo Bassi: il cambio lo abbandona a “Cesaretta” e lui sfoggia il suo fisico per tutta la diretta... Voto n.c.
Billo Ferrara: porta al debutto la sua splendida Golf con una grande vittoria di classe. Conferma. Voto 7+
Daniele Palermo: guida determinato e il podio è assicurato. Voto 6–
Gianvito Laguardia: niente di nuovo sotto il cielo. Voto 5
Enrico Lapadula: ottima piazza d'onore. Voto 7
Filippo Ostuni: cambiando l'auto non cambia il risultato. Sicurezza. Voto 6+
Piero Conteduca: in fase di apprendistato con la 126. Si rifarà. Voto 5–
Giuseppe Savoia: è forse l'unico pilota che ogni anno, appena sceso dalla sua vettura, corre a godersi la corsa da vero appassionato. Prestazione sufficiente. Voto 6–
Stefano Annese: vince al fotofinish il duello con Pasqualone... Guastafeste! Voto 7–
Pasquale Guarini: sfiora l'impresa, non vince per soli 4 decimi. Mitico. Voto 6+
Domenico Tinella: esteticamente forse ha la piu bella tra le Minicar, ma la bellezza non fa i tempi! Voto 3
Francesco Guarini: finalmente, con una gara senza problemi meccanici, riesce a dimostrare il suo valore di pilota. Risorto. Voto 6+
Pietro Napoletano: con tutti i big del Trofeo Asso Minicar ai nastri di partenza dimostra nuovamente di poter stare lì a lottare per la vittoria. Voto 7+
Leonardo Angelini: noie meccaniche gli rovinano la gara... Voto n.c.
Vincenzo Pezzolla: inizia a prenderci gusto anche in salita, e senza strafare, con un altro picccolo sforzo, può inserirsi nella lotta per la vittoria. Metodico. Voto 7–
Riccardo Martelli: ormai costante sul podio. Voto 7+
Beniamino Lomascolo: turista. Voto 4
Giacomo Liuzzi: semplicemente veloce. Voto 8
Giovanni Lisi: in una classe di mastini, quarto posto che vale un podio. Voto 7
Francesco Pistoia: senza infamia e senza lode. Voto 5+
Oronzo Montanaro: ottima prestazione e meritata piazza d'onore. Voto 7+
Rino Tinella: motore spompato, podio mancato. Voto 6
Gianni Lepore: potrebbe permettersi di passeggiare, ma ha ancora molta voglia di tirare... Generoso. Voto 6+
Antonello Ciaccia: la passione c'è; è la prestazione che manca... Rimandato! Voto 5–
Valerio Carrieri: la sua guida ci ha emotionato, il primo posto è meritato. Voto 7+
Luigi Pagnelli: la “volpe” conquista un bel podio tra i “Lupi”. Voto 7
Onofrio Mariella: il gran botto del sabato ha condizionato la prestazione domenicale... Peccato: non andava niente male! Voto 6–
Enrico Grottini: nel veloce si appende, ma nel guidato si difende. Rivedibile. Voto 5
Checco Bongiorno: ogni anno migliora di poco... troppo poco! Voto 4
Angelo Loconte: come pilota ci ha preso gusto, e il risultato è quello giusto! Voto 7
Pietro Liuzzi: fuori dal podio per un soffio, ma si rifarà. Caparbio. Voto 6+
Cosimo Rosati: vince a mani basse. Ormai il “Pinguino” ha spiccato il volo. Spumeggiante! Voto 8
Domenico Palazzo: lontani i giorni in cui faceva tempi eccellenti. Datato. Voto 4
Teo Furleo: è vero che chi non risica non rosica, ma sbagliare così al sabato è da dilettanti! Spaventato. Voto 2
Pinuccio Pace: come il buon vino, migliora col passar degli anni. Caparbio! Voto 6
Ettore Bassi: 2º di classe, 10º assoluto. Non recita più la parte del pilota: ormai è un Pilota, con la “P” maiuscola! Voto 8
Leonardo Baccaro: gara arrembante con podio esaltante. Raggiante! Voto 7
Pasquale Baccaro: corre col cuore, ma Bindi non era alla sua portata. Piedone! Voto 7+
Gianni Angelini: un errore all'ultima curva gli rovina il week-end: davvero un peccato, dopo il tempone di sabato che lo piazzava 10º assoluto. Voto 5 (media tra 8 per la prestazione e 2 per l'errore)
Francesco Leogrande: non è pensabile un tempo del genere: dovrebbe prendere 2 secondi a km dai 3000! Cuordileone. Voto 10
Organizzazione: le gare in salita non sono “programmabili” come quelle in pista, e in una edizione particolarmente sfortunata per le innumerevoli uscite di pista e la quantità di danni fatti, la macchina organizzativa è riuscita a non perdere la testa. La decisione di non effettuare la 2ª manche, per quanto impopolare, è sintomo di intelligenza e competenza. Si può e si deve migliorare, ma lo staff è buono. Voto 6+
di Gianni Mastro
22/05/2012 alle 11:41:52
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